Sebbene siano buoni ultimi nella graduatoria degli stipendi dei dirigenti pubblici italiani, ai presidi laziali sono stati sottratti oltre 2 milioni e 200mila euro complessivi, per colpa di calcoli errati sulla restituzione del 'Fondo unico nazionale' dell’a.s. 2015/2016.
Marcello Pacifico (Confedir-Udir): nell’ ‘orgia dei tagli’ degli ultimi anni, il Miur si è fatto prendere la mano e ha tagliato nel Lazio anche più del dovuto, per il semplice motivo che ha sbagliato a fare i conti. Non è che si tratta di cifre irrisorie. Per questo motivo, l’Udir ha diffidato il Ministero dell’Istruzione e l’Ufficio scolastico regionale del Lazio a restituire ai Dirigenti Scolastici laziali i 2.224.746 euro oggi sottratti.
Udir attraverso apposito ricorso intende recuperare tutti gli arretrati sinora non percepiti. Inoltre, il sindacato ha deciso di avviare ricorso al Tar Lazio anche per l’incremento del Fondo Unico nazionale. La giovane organizzazione sindacale, che opera a tutela dei dirigenti scolastici, è pronta anche a impugnare tutti i Contratti Integrativi Regionali che saranno sottoscritti.Aderisci al ricorso gratuito. Udir mette, infine, a disposizione specifici modelli di diffida, puntando al recupero di una serie di 'voci' e diritti sino a oggi negati: Recuperi Erariali, Trattenuta TFR/TFS, Trattenuta ENAM, Indennità di vacanza contrattuale, RIA, FUN.