Dopo i controlli dell'UCB, l'ufficio V del MAECI invia alle organizzazioni sindacali il CCNI MOF ESTERO firmato nell'incontro del 21 marzo 2023.
Come comunicato in precedenza è passata la linea Anief che ha chiesto per ovvi e comprensibili motivi che la parte normativa di questo nuovo CCNI rimanesse la stessa dell’accordo firmato il 30 settembre. Su questa stessa linea anche la FLC CGIL.
La scorsa settimana una delegazione Anief ha incontrato i membri del Movimento Idonei con Merito 2020, gruppo organizzato di docenti che hanno superato il concorso ordinario del 2020 per la secondaria e per la scuola primaria. Marcello Pacifico: “Le GM dei concorsi ordinari devono essere utilizzate per le future immissioni in ruolo e sino al loro naturale esaurimento, questi docenti hanno superato una dura selezione e pensare di far decadere la loro posizione nelle graduatorie concorsuali sarebbe un controsenso”.
Sui finanziamenti del Pnrr il Governo spinge sull’acceleratore: all’indomani dell’approvazione definitiva del Decreto PNRR, stamane il Ministro per Affari Europei, il PNRR, il Sud e la Politica di coesione, Raffaele Fitto, ha fatto il punto della situazione con il vice presidente e Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, con il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, con il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara e con il Ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti. Il fine rimane quello delle verifiche di tutti gli obiettivi raggiunti al 31 dicembre 2022 da parte della Commissione europea e al perfezionamento di richiesta della terza rata del PNRR e di quelli in scadenza al 30 giugno 2023.
“Nominare con procedure assolutamente trasparenti tutti i docenti dal 1° settembre in classe, introdurre esperti secondo procedure omogenee in tutto il territorio nazionale e pagare mensilmente gli stipendi, superando i ritardi registrati per i supplenti brevi, in media 4 mesi, rappresentata una prima importante azione per garantire la continuità didattica e non svilire più la professionalità”: è il commento di Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, all’iniziativa del ministro dell’Istruzione del Merito Giuseppe Valditara di presentare al Cdm un Piano per la semplificazione per “liberare la scuola dai lacci burocratici perché possa concentrarsi sulla sua missione educativa”.
Pensionamento anticipato e riscatto gratuito degli studi universitari, compresa la specializzazione all’insegnamento: è la doppia richiesta del sindacato Anief dopo le decisioni del governo Meloni di rimandare la revisione della riforma Fornero. La proposta è stata presentata durante il X Congresso Cisal svolto nei giorni scorsi a Roma da Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief: "Il tema della previdenza è fondamentale per la scuola – ha detto il sindacalista all’agenzia Teleborsa - , per questo abbiamo sempre chiesto una finestra" senza tagli all’assegno di pensione, perché tra docenti e Ata dopo i 60 anni "c'è molto burnout", la cui percentuale non si riscontra “nel resto della pubblica amministrazione, perché la scuola italiana è composta da tantissime donne", particolarmente esposte a questo problema.