Si è tenuto, giovedì 18 aprile, l’incontro tra il Presidente del CREA, Prof. Andrea Rocchi, e le organizzazioni sindacali. L’incontro era stato preceduto da altre due riunioni, con i Direttori dei Centri e i Dirigenti dell’Amministrazione Centrale. Alla riunione hanno partecipato anche il Direttore tecnico scientifico Prof. Alberto Cavazzini e la Direttrice Generale ff Dr.ssa Laura Proietti, oltre le Dirigenti dr.ssa S. Incoronato e dr.ssa M. Peronti.
Andrea Dario Messina, candidato nella lista Anief, per la secondaria di primo grado ha affermato che “il doppio canale di reclutamento è uno dei ‘cavalli di battaglia’ del nostro sindacato autonomo e che abbiamo portato in tutte le sedi possibili per vincere la supplentite. Quando siederemo al tavolo del Cspi proporremo una seria revisione del reclutamento”
Continua l’esame del Governo Meloni per introdurre una nuova previdenza e rimane lontano mille miglia da quello prospettato un anno e mezzo fa in campagna elettorale: anziché allargare l’anticipo alle categorie lavorative che svolgono professioni usuranti e sono facili vittime del burnout, come accade per chi opera nella scuola, sono allo studio delle nuove regole che innalzano i requisiti d’accesso. Addirittura si dice addio alla già poco conveniente Opzione Donna e si introducono penalizzazioni: è in arrivo, ad esempio. Quota 104, riservata a chi ha almeno 64 anni età e 40 di contributi, con tagli pure consistenti all’assegno pensionistico.
È appena terminato l’incontro tra le organizzazioni sindacali e il Mim sulla gestione del sistema delle cessazioni e sulla possibile semplificazione di questo e dell’uso del software passweb. Anief ribadisce la sua contrarietà all’azione da parte delle segreterie della gestione delle pratiche pensionistiche per i dipendenti della scuola. Inoltre, le segreterie hanno molte pratiche in arretrato che non riescono a evadere; per tale motivo non c’è certezza per i lavoratori di come e quando andranno in pensione. Oltre a questo, le scuole sono vessate da pratiche di rivalsa dell’Inps per la gestione delle cessazioni da parte delle segreterie scolastiche.
Anief chiede un intervento deciso affinché si torni a una gestione delle pratiche da parte dell’Inps che non può prendersela con le scuole che sono sempre sotto organico e non hanno ricevuto la corretta formazione per queste pratiche.