Secondo il sindacalista autonomo, gli oltre 110 mila posti vacanti e altrettanti supplenti annuali con cui è partito l’anno scolastico sono tutti sulla coscienza di chi governa i nostri 8 mila istituti autonomi: se gli studenti non hanno insegnanti in cattedra, non è colpa dei docenti, perché in Italia ci sono 150 mila precari tutti abilitati, molti specializzati su sostegno, ai quali però dal 2012 non è più consentito essere reclutati a tempo determinato o entrare di ruolo dalle graduatorie permanenti trasformate ad esaurimento. È possibile riascoltare la trasmissione integrale Tutti in classe, andata in onda stamattina, cliccando al seguente link.