Accolte ancora una volta le tesi Anief sull'illegittimità dell'esclusione del personale precario dalla partecipazione al concorso per diventare Dirigenti Scolastici. Marcello Pacifico: “Il Miur riapra i termini e permetta a tutti i precari di partecipare al concorso, nel rispetto della normativa comunitaria”. Ancora possibile aderire ai ricorsi Aniefper quanti hanno inviato la domanda di partecipazione entro il 29 dicembre.
Come nel 2011, quando l'Anief fu il primo sindacato a denunciare l'illegittima discriminazione nei confronti dei docenti precari contenuta nel bando concorsuale per DS e a ottenere in tribunale la conferma del pieno diritto alla partecipazione al concorso dei docenti precari, ancora una volta il TAR Lazio conferma la correttezza di quanto da sempre sostenuto dal nostro sindacato ed emana un primo provvedimento monocratico d'urgenza che ammette un docente precario alle prossime prove concorsuali per DS. Marcello Pacifico (Anief-Cisal): “L'illegittimità del bando e la violazione della Direttiva 1999/70/CE è palese. Chiediamo al Ministero dell'Istruzione un'assunzione di responsabilità: sarebbe ancora in tempo per provvedere a una riapertura straordinaria dei termini per la presentazione della domanda e permettere la partecipazione di tutto il personale precario”. Anief, intanto, forte di questa ulteriore conferma ricorda che è ancora possibile ricorrere entro il prossimo 10 gennaio 2018 per impugnare il bando che esclude precari, neoimmessi in ruolo, vicari non laureati con 36 mesi di servizio, che abbiano presentato domanda entro il 29 dicembre. Per aderire clicca qui.