Dopo la recente sentenza del Tribunale Amministrativo n. 9234/2017 che ha confermato in toto le tesi sostenute dal nostro sindacato riguardo al diritto all'inserimento in II fascia G.I. dei diplomati ITP, ora il TAR Lazio fissa le udienze di discussione in camera di consiglio per i ricorrenti Anief e comunica l'imminente riapertura delle G.I. da parte del Miur. Marcello Pacifico: il Miur esegua con celerità gli ordini del tribunale anche per quanto riguarda gli abilitati AFAM e diplomati magistrale linguistico e inserisca tutti i docenti che ne hanno titolo nelle rispettive graduatorie degli abilitati.
Leggendo la suddivisione del contingente nazionale del personale non docente, risultano appena 1.227 gli applicati di segreteria che verranno stabilizzati, a fronte di oltre 8mila scuole autonome. Viene poi da chiedersi cosa ci faranno migliaia di scuole della secondaria con appena 428 assistenti tecnici stabilizzati. Come è indicativo che, dopo anni di blocco delle assunzioni, arrivino appena 3.600 nuovi collaboratori scolastici. In generale, in moltissimi casi, un’intera provincia, dove sono collocate decine se non centinaia di scuole, ci si deve accontentare di pochissime unità di personale Ata. Diventa poi un vero e proprio rebus l’assunzione di 761 Direttori dei servizi generali ed amministrativi, perché non ci sono più candidati.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): Ci sono ancora 25mila assistenti amministrativi, tecnici e ausiliari che mancano all'appello nei ruoli dello Stato. Con queste assunzioni non è stata coperta neanche la metà del turn over. Sui Dsga, a parte il fatto che i posti vacanti accertati a settembre saranno 1.700 e che quindi si immette in ruolo meno della metà del contingente, viene da chiedersi da dove si prenderanno i nuovi assunti. Occorrerà quindi assumere ope legis: l’amministrazione farebbe bene a prevedere un corso formativo per tutti gli amministrativi che hanno assunto il ruolo superiore di Dsga per almeno tre annualità. Altrimenti, invitiamo i non assunti, una volta accertata l’esclusione dal piano di stabilizzazione, a rivolgersi in tribunale.
Alla luce di tutto ciò, Anief invita il personale Ata non assunto ad aderire ai ricorsi per la stabilizzazione e gli scatti di stipendio non percepiti (gli interessati possonocliccare qui). Ma anche per il recupero della differenza retributiva per aver ricoperto il ruolo di DSGA, come per la stabilizzazione per chi ha svolto funzioni DSGA per oltre 36 mesi (gli interessati possono cliccare qui).
Udir, giovane sindacato dei dirigenti scolastici, in collaborazione con Eurosofia, ente riconosciuto dal Miur, ha deciso di organizzare una sessione formativa nazionale per i neo dirigenti scolastici assunti in questi giorni in numerose parti dell'Italia per l'a. s. 2017/2018. Il seminario si terrà a Napoli presso la Sala degli Specchi, Palazzo Zapata, Piazza Trieste e Trento, 48, dalle ore 9.00 alle ore 18.00; titolo della sessione “Governare la scuola. Il mio primo giorno da Dirigente”.
Dopo le denunce dei legali Anief sul quantum risarcitorio alla CGUE, inadeguatezza della giurisprudenza e normativa interna alla Commissione Petizioni Parlamento UE - Consiglio d’Europa - CEDU, arriva dalla Corte di appello di Trento un nuovo interpello sulla legittimità delle decisioni assunte dalla Suprema Corte Italiana. Se accolte le tesi, ci sarà una pioggia di risarcimenti per gli ex-supplenti del Bel Paese. Nel frattempo, Anief a Trento come in tutto il territorio nazionale continua il contenzioso. Per aderire, clicca qui.
Molti docenti neo-assunti saranno assegnati alle scuole dagli uffici scolastici regionali senza curriculum vitae, sempre che si risalga ai nomi. Ancora una volta fallisce il meccanismo della chiamata diretta che quest’anno aveva visto coinvolti in parte anche gli organi collegiali, perché alle prime indicazioni nazionali ne sono seguile nuove.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal):Ora si riapra il sistema informatico o le nomine saranno fatte al buio al di là di quello che la legge avrebbe voluto per potenziare l’offerta formativa adeguando domanda e offerta. Sempre che dagli uffici scolastici regionali sappiano chi chiamare.