Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, chiede pubblicamente per quale motivo “l’amministrazione scolastica si ostina a introdurre progetti e nuove indicazioni organizzative dimenticando, pure nell’emergenza Covid19, che ad assumere un ruolo centrale e attivo per il bene della comunità educante è proprio il personale Ata. Parliamo di più di 200mila lavoratori che portano avanti le loro mansioni con abnegazione, ma ai quali si continua a riservare un compenso mensile che figura tra i più modesti di tutta la pubblica amministrazione: riteniamo, come sindacato, che non si possa più assistere a questo diniego continuo dei diritti. Ci faremo sentire nelle opportune sedi”, conclude il leader della giovane organizzazione sindacale autonoma.
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