Sono stati pubblicati gli esiti delle oltre 90mila domande di trasferimento dei docenti di ruolo: come prevedibile, rimane alta la percentuale di coloro che non sono stati accontentati, seppure in presenza di posti vacanti e disponibili che in alta percentuale avrebbero sicuramente potuti accoglierli. La mancata mobilità è dovuta a diverse norme sbagliate e paletti gratuiti dell’amministrazione, come il limite del 25% nei trasferimenti interprovinciali rispetto ai posti disponibili. Sono complessivamente 47.230 i movimenti del personale docente che avranno effetto pratico dal 1° settembre 2021. Lo scorso anno erano stati 55.008. Una cifra decisamente maggiore e ingiustificata se si pensa che nel frattempo le disponibilità di posti a disposizione è decisamente aumentata. E la delusione è palpabile: “tanti sorrisi ma anche tanta delusione da parte di docenti che non riescono a ottenere il trasferimento richiesto dopo 6, 7, 10 anni dal ruolo. Un contrappasso difficile da accettare per tanti che in questi anni hanno lasciato la loro famiglia per accettare il ruolo sui posti liberi”, commenta Orizzonte Scuola.
“Appena la metà delle domande presentate sono state soddisfatte – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – e questo conferma che il diritto alla famiglia non è stato in molti casi ottemperato: una decisione ancora più grave se si pensa che il Comitato tecnico scientifico ha più volte detto che i contagi da Covid vanno prevenuti anche cercando di limitare gli spostamenti dei cittadini. Continuiamo a pensare che l’assegnazione provvisoria annuale senza vincoli possa essere una prima risposta importante a questa ingiustizia. Per questo, come Anief, abbiamo predisposto una serie di ricorsi per la mancata mobilità del personale scolastico, tra cui quello specifico per chiedere subito l’assegnazione temporanea”.
Leggi il comunicato integrale.
Viale del Lavoro n.39, interno 17, a San Martino Buon Albergo (Vr)
Consulenza telefonica: 0458204304
dal lun al ven dalle ore 09:30 alle 11:30 e dalle 16:00 alle 18:00
Per consulenza scrivere a segreteria.veneto@anief.net
Tel. 0458204304 (consulenza telefonica dal lunedì al venerdì 16.00-18:00)
Sede CISAL: Via Astichello 10/2, il martedì e il giovedì dalle ore 15:30 alle 17:30
Per la consulenza in presenza, solo ed esclusivamente previo appuntamento concordato. Non sarà possibile presentarsi senza appuntamento!
Per consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 11:30.
Sede CISAL: Via Umberto I, n°37 Rovigo. Consulenza presenziale, solo ed esclusivamente previo appuntamento concordato. Non sarà possibile presentarsi senza appuntamento!
Appuntamenti online da richiedere scrivendo a rovigo@anief.net o telefonando al 0458204304
Per consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 11:30.
Si riceve il lunedì su appuntamento dalle 15:30 alle 17:30
Tel. 0458204304 consulenza telefonica dal lunedì al venerdì dalle 16.00 alle 18.00
Sede CISAL: Via Torre Belfredo 120, MESTRE (VE). Consulenza in presenza, solo ed esclusivamente previo app.to concordato. Non sarà possibile presentarsi senza appuntamento!
Tel. 3453302370 consulenza telefonica dal Lun.al Gio dalle 17.15 alle 18.15; Ven dalle 16.00 alle 17.00 Appuntamenti online da richiedere scrivendo a venezia@anief.net
Sede CISAL: Via Torino 26, Vicenza. Consulenza presenziale, solo ed esclusivamente previo appuntamento concordato. Non sarà possibile presentarsi senza appuntamento! Il venerdì (mattina e pomeriggio), scrivere a: vicenza@anief.net
Viale del Lavoro n.39, interno 17, a San Martino Buon Albergo (Vr)
Consulenza telefonica: 0458204304
dal lun al ven dalle ore 09:30 alle 11:30 e dalle 16:00 alle 18:00
Per consulenza scrivere a segreteria.veneto@anief.net