È fondamentare ascoltare e monitorare con cura i giovani per vincere sfide educative di oggi.
La Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli, in occasione delle due giornate di ascolto e dibattito che si sono svolte a Roma il 19 ed il 20 Novembre, per esporre le attività le iniziative del Gruppo sull’adolescenza istituito dalla Ministra e guidato da Anna Serafini.
Da maggio ad oggi il Gruppo ha svolto otre 70 audizioni raccogliendo sollecitazioni e proposte.
Fra queste proprio la costituzione dell’Osservatorio che, come ha spiegato la Ministra, “potrà svolgere azioni di studio, di rilevazione e creare rapporti annuali che possano orientare gli interventi legislativi e di sistema, con la collaborazione di tutte le componenti del quadrilatero educativo: famiglia, scuola, istituzioni, associazioni-società. La corresponsabilità educativa è imprescindibile, anche per questo, martedì 21 novembre, sarà rinnovato il Patto di corresponsabilità educativa tra scuole e famiglie per sancire in modo più formale e concreto la necessità di una alleanza forte fra scuola e famiglia”.
Il fine di queste attività è quello di creare una sinergia d’intenti ed una collaborazione che metta gli adolescenti nelle condizioni di affrontare questa complessa fase di vita con il giusto sostegno.
La Ministra ha sottolineato: “Perché tutto questo porti frutto, inutile dirlo, è necessario che i percorsi messi in campo siano condivisi con le famiglie. Non a caso proprio domani verrà rilanciato il Patto di corresponsabilità educativa tra scuole e famiglie: è un passo fondamentale per sancire in modo più formale e concreto la necessità e l’importanza di un’alleanza educativa forte, che metta al centro i diritti, le esigenze e i sogni delle nuove generazioni”.
Tra le numerose problematiche quelle più frequenti sono sicuramente i disturbi dell’alimentazione, diffusissime nel periodo adolescenziale, nel quale i corpi subisco un cambiamento repentino e spesso viene a mancare un bagaglio emozionale ed esperienziale adeguato ad una sana gestione delle pulsioni e dei bisogni fisiologici. Nella gestione della classe, la condivisione degli spazi e dei tempi, palesa i disturbi alimentari e le tendenze di estremizzare privazioni ed eccessi tipici di tale fase di crescita.
Tali nevrosi sono frequenti, Eurosofia, ha ritenuto, pertanto, indispensabile creare un corso di aggiornamento specifico per tali disturbi con lo scopo di fornire ai docenti gli strumenti più efficaci per sostenere gli alunni che soffrono di tali patologie.
Scegli di implementare le tue competenze con il corso di aggiornamento professionale riconosciuto dal Miur:
“I disturbi dell’alimentazione: relazione educativa e gestione della classe”.
Iscriviti subito al seguente link :
https://www.eurosofia.it/mod/page/view.php?id=6911
Descrizione del corso:
I disturbi dell’alimentazione (anoressie, bulimie e obesità – DAO) sono caratterizzati da una persistente alterazione del comportamento alimentare (volta al controllo del peso e della forma del corpo) con importanti ricadute in termini clinici, del funzionamento psico-sociale e della qualità di vita. I disturbi alimentari rientrano nell’organizzazione cognitiva di tipo psicosomatico poiché i soggetti interessati esprimono ciò che provano attraverso il sintomo. Attraverso il CORPO, infatti, esprimono rappresentazioni intollerabili, la propria sofferenza interna. Il cibo infatti, non è solo una fonte di energia per il nostro corpo, ma può assumere diversi significati e avere una rilevanza particolare per le patologie alimentari. Per le persone con disturbi alimentari, il cibo è sempre al centro dei loro pensieri e condiziona fortemente la propria vita. L’incidenza di questi disturbi nella popolazione generale risulta in aumento, soprattutto nell'intervallo di età 12-16 anni, tanto per il sesso maschile quanto femminile. A fronte di questo dilagante fenomeno, risulta necessaria una riflessione sulla capacità del docente di intercettare i malesseri degli alunni, sia in forma preventiva che indirizzando i ragazzi verso una consulenza specialistica.
Il corso ha l’obiettivo di:
• Apprendereeconoscereleproblematichelegateaidisturbidell’apprendimento
• Affinare la capacità di riconoscimento e lettura di un disagio di alcuni alunni che, se avvertito in tempo, avrà minore possibilità di sfociare in patologia
• Amplificare la sensibilità degli insegnanti e la loro capacita di ascolto
Il Programma:
Le patologie legate ai disturbi dell’alimentazione
Il rapporto tra corpo e cibo
Segnali inequivocabili di un disturbo alimentare
La prevenzione Fattori socioculturali
Metodologie digestione della classe
Per informazioni chiamare il numero 091 7098311/357 oppure scrivere un’email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.