Roma, 12 nov. (AdnKronos) - "Sono vincenti i ricorsi presentati in tribunale dal personale scolastico contro i soprusi dell'amministrazione, rimanendo anche l'unica via percorribile per opporsi, con successo, alle tante ingiustizie che continuano a costellare organici, concorsi, mobilità e carriere". È quanto sostiene l'Anief, nel presentare i calcoli relativi al numero di sentenze favorevoli al sindacato negli ultimi cinque anni, resi pubblici durante la XVIII conferenza nazionale dei legali, svolta in questo fine settimana a Roma. L'apice dell'azione sindacale, spiega l'Anief, si è avuta negli ultimi due mesi, con i giudici del lavoro che in occasione di ben 135 sentenze hanno espresso parere favorevole ai docenti e Ata della scuola su risarcimento danni per mancata assunzione e altre lesioni di diritti, ma anche per la mancata applicazione degli scatti di anzianità pure ai precari, per irregolarità nei trasferimenti, utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie (ad iniziare dall'algoritmo 'impazzito' 2016/17 che ha costretto tanti docenti neo-assunti a spostarsi di centinaia di chilometri), oltre che per ricostruzioni di carriera al risparmio, che considerano ad esempio solo una parte del periodo pre-ruolo, e l'illegittima cancellazione del primo 'gradone' stipendiale di chi è stato assunto a tempo indeterminato.