Quotidiano.net - Concorso scuola, primi ricorsi accolti. Speranze per migliaia di esclusi
Avvenire - Concorso docenti, ultime ore per iscriversi alle prove
Lettera43 - Scuola, ultime ore per le domande degli aspiranti prof
Messaggero Veneto - Ultime ore per il concorso prof
La Prealpina - Professori a caccia di cattedre. Oggi il termine delle domande
Il Secolo XIX - Scuola, scade oggi il bando per partecipare al maxi-concorso
Da ieri sera migliaia di docenti cercano di iscriversi, ma rimangono bloccati. È probabile che i candidati abbiano dovuto ricompilare la domanda già inoltrata più volte, anche per alcuni chiarimenti definitivi giunti dal Miur solo a ridosso di Pasqua.
Marcello Pacifico (presidente Anief): la proroga si rende necessaria perché quanto è accaduto è indipendente dalla volontà di coloro che si volevano iscrivere al concorso. Anche il fatto che si siano ridotti all’ultimo momento non è dipeso dalla loro volontà, viste le incertezze del Miur nel fornire chiarimenti. In certi casi, si è sfiorata la caricatura, con il Ministero dell’Istruzione che prima ha comunicato delle informazioni, salvo tornare sui suoi passi appena ventiquattr’ore dopo. Speriamo che almeno stavolta prevalga il buon senso.
Libero - Renzi sepolto dai ricorsi di prof e statali
Il Mattino - Concorso-scuola: domani alle 14 lo stop alle domande on line - Scarica il bando
Si specifica che, a causa di problemi tecnici al portale Anief, è possibile preaderire ai ricorsi avverso il Concorso a Cattedra entro e non oltre le ore 14,00 del 04/04/2016 ma, soltanto nel caso in cui si è provveduto all’invio della domanda cartacea all'USR di riferimento entro la data del 30/03/2016 (termine perentorio) e con allegata la velina della ricevuta di spedizione.
La documentazione dovrà pervenire presso la sede Nazionale Anief sita in Corso Pietro Pisani, 254 - 90129 Palermo, entro il 06/04/2016.
Ora in migliaia attendono lo stesso provvedimento nei ricorsi che il sindacato Anief ha predisposto per più di 20mila candidati.
Si tratta del primo decreto monocratico n. 1463/16 che è stato emesso dal tribunale amministrativo con procedura d'urgenza, visti i tempi celeri dello svolgimento delle prove concorsuali scritte, che lascia ben sperare all'inclusione con riserva anche di tutti coloro che stanno chiedendo il rispetto del principio di affidamento e del merito nell'accesso all'insegnamento, spesso, dopo anni di servizio prestato nelle scuole pubbliche.
Il sindacato ricorda che è ancora possibile, per chi non avesse ancora aderito ai ricorsi, procedere all'invio della domanda cartacea e a tutta la documentazione utile per instaurare il contenzioso entro oggi alle ore 14:00.
Il sindacato ricorda, inoltre, che ha anche impugnato la questione relativa alla tabella valutazione titoli che consiglia, comunque, di dichiarare all'atto della domanda.
Illegittimo escludere la possibilità di dichiarare il servizio prestato nelle scuole paritarie a tempo indeterminato. Il MIUR ha chiarito che il servizio prestato con contratto a tempo indeterminato nelle scuole paritarie non sarà utile ai fini dell’attribuzione dello specifico punteggio nelle graduatorie di merito del Concorso 2016. Anief pubblica le istruzioni per aderire al ricorso. Possono aderire sia i docenti in possesso di abilitazione che compileranno entro le ore 14:00 di domani il modello di istanze Online, sia i docenti esclusi dal concorso dichiarando, nel modello cartaceo predisposto ai fini della partecipazione al concorso tramite ricorso, anche il servizio svolto a tempo indeterminato.
Possibile aderire al ricorso e ottenere la corretta valutazione di tutto il servizio svolto nelle scuole paritarie, anche se prestato con contratto di lavoro a tempo indeterminato.
Per aderire al ricorso volto alla valutazione del servizio a tempo indeterminato nelle scuole paritarie, clicca qui
Per aderire agli altri ricorsi promossi dal nostro sindacato per partecipare al concorso pur se non in possesso di specifica abilitazione, docenti di ruolo nella scuola statale o abilitandi/specializzandi in via di conseguimento del titolo, clicca qui.
Scadenza preadesioni 30 marzo.
Domani ultimo giorno per presentare domanda di accesso alla prova nazionale che porta all’immissione in ruolo: confermato il numero ridotto di iscritti abilitati rispetto alle attese. Mentre supera ogni previsione il numero di impugnazioni contro le esclusioni illegittime da parte di 15 diverse tipologie di candidati. Con un’alta presenza di ricorrenti neo-laureati, la cui eventuale vincita del concorso rappresenterebbe davvero un’inversione di tendenza per svecchiare finalmente il corpo docenti italiano più vecchio al mondo secondo i dati Ocse. Sino a domani, 30 marzo, sarà ancora possibile presentare ricorso con il sindacato.
Marcello Pacifico (presidente Anief): al nostro sindacato è giunto anche un numero considerevole di impugnazioni per la valutazione di titoli e servizio - 180 giorni non consecutivi, in scuole statali, paritarie o su posti di sostegno, svolti anche da parte di personale già assunto a tempo indeterminato, nelle scuole pubbliche e paritarie - il cui iter di giudizio subentrerà dopo il superamento delle prove. Per quanto riguarda le esclusioni delle tante tipologie di candidati, si procederà con un ricorso d’urgenza, per chiedere ai giudici di farli partecipare alle prove. Siamo pronti a difendere il diritto di parità di accesso ai pubblici concorsi a tutti i livelli di giustizia, sino a quel Consiglio di Stato che per il concorso del 2012 ci ha dato ragione.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.