Anche l’Inps certifica che nella scuola aumentano in modo esponenziale il numero dei lavoratori e dei precari, che nel periodo 2016-2021 sono passati addirittura dal 5% a quasi il 30%; di contro, nello stesso periodo sono sensibilmente diminuiti gli stipendi, da 31.000 a 26.000 euro annui, mentre altri settori hanno fatto registrare aumenti anche importanti: ad evidenziarlo è il Rapporto annuale 2023 prodotto dall’Istituto nazionale di previdenza.
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