“Il decisore politico può anche agire a favore della scuola senza necessariamente attingere soldi dall’erario: ci sono dei provvedimenti che possono essere realizzati a costo zero”: lo dice stamane Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, in vista della Legge di Bilancio che Governo e Parlamento si apprestano ad approvare. “Il nostro Ufficio Studi ha calcolato che è necessario almeno un miliardo da destinare al solo comparto Istruzione – spiega il presidente – ma vi è anche la possibilità di introdurre sensibili miglioramenti al sistema scolastico senza spendere soldi: uno di questi è il ritorno al doppio canale di reclutamento, con assunzioni in ruolo da GPS su scorrimento da Graduatorie ad esaurimento senza più candidati; bisognerebbe anche confermare nei ruoli tutti i docenti già assunti con riserva che hanno superato anno di prova e reintegrare i licenziati; come si potrebbero prorogare le deroghe ai vincoli sulla mobilità per i 43 mila docenti neo-assunti; infine, tra i provvedimenti che non comportano spese c’è anche l’integrazione delle graduatorie dell'ultimo concorso straordinario con 20 mila candidati per i ruoli già pronti allo scopo dopo essere stati selezionati”.
Quando l’operato del “docente precario si caratterizza per una certa stabilità e professionalità”, quindi ha svolto almeno 5 mesi di servizio in un anno scolastico, ha pieno diritto ad accedere alla Carta del docente: lo ha ribadito la prima sezione civile del Tribunale Ordinario di Vicenza (settore delle controversie di lavoro e di previdenza e assistenza obbligatoria), che reputato pienamente lecito il ricorso proposto da un insegnante che attraverso i legali dell’Anief ha chiesto spiegazione per la mancata assegnazione della Carta annale del docente da 500 euro annui a seguito dei contratti sottoscritti tra il 2020 e il 2023. Il giudice, quindi, anche “alla luce delle considerazioni condivise dai giudici della Sezione lavoro del Tribunale di Vicenza, già esposte in numerose sentenze rese su casi analoghi”, ha chiesto al ministero dell’Istruzione e del Merito di fare avere all’insegnante i 1.500 euro della card annuale non corrisposti.
SI è svolto a Roma, presso il Segretariato Generale, l'incontro definitivo tra parte pubblica e le organizzazioni sindacali rappresentative del settore per definire gli ultimi particolari e procedere alla firma del Contratto Collettivo Integrativo Nazionale AFAM 2021-2024 per il personale docente e non docente del comparto.
ATTENZIONE:
Oggi 06/10/2023 la segreteria chiuderà alle ore 13:00.
Gli uffici apriranno regolarmente il giorno 09/10/2023 dalle ore 9:00
Dalla conferma dell'organico aggiuntivo alla carta docenti, dal doppio canale per assumere i precari alle deroghe alla mobilità. Il giovane sindacato rappresentativo Anief chiede al Governo rispetto per il personale scolastico e il finanziamento dell'indennità di vacanza contrattuale con 3,5 miliardi per tutelare le retribuzioni in attesa delle risorse per compensare aumento dell'inflazione.
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