“L’anno scolastico inizierà con una valanga di supplenti, probabilmente 35.000 in più rispetto al normale, creando disagi per alunni, studenti, famiglie e per la qualità dell’insegnamento”: a scriverlo sono i docenti idonei del concorso 2020 ad esaurimento, che si pongono in stato di agitazione lamentando “solo 45mila assunzioni e 35mila supplenze in più”. Il Movimento, in collaborazione con altre organizzazioni, contesta con forza la bozza di Decreto per le Assunzioni presentata dal Direttore generale del Personale del Ministero dell’Istruzione, Dott. Serra, ai sindacati lo scorso 23 luglio: perché lo scorrimento delle graduatorie di merito degli idonei 2020 sarà possibile solo per poche unità sparse in Italia, contraddicendo quanto dichiarato dalla maggioranza politica. Il movimento mette ritiene un numero insufficiente di assunzioni per garantire il corretto avvio dell’anno scolastico e per permettere lo scorrimento degli idonei 2020: il Decreto prevede, infatti, l’assunzione di 45.124 docenti a fronte di 64.156 posti liberi e vacanti. Inoltre,” gli idonei non sono nemmeno menzionati nell'”allegato A” che disciplina le modalità di assunzione, creando confusione tra vincitori e idonei”.