“Invece di ridurre o azzerare i costi per il riscatto della laurea ai fini pensionistici e anche per anticipare l’uscita dal lavoro, invece sempre più spostata in avanti, da chi governa il Paese sembrano arrivare segnali contrapposti: le somme, già oggi salate di riscatto per ogni lavoratore dei 4-5 anni universitari sostenuti per giungere al diploma di laurea, nella migliore delle ipotesi mai al di sotto dei 20-25.000 euro complessivi, sembra siano destinate a crescere. Almeno per chi lavora nella scuola tutto questo è semplicemente assurdo”. A dichiararlo è oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, dopo avere appreso dalla stampa specializzata che il costo del riscatto della laurea diventerà presto “più oneroso”.