Nessun dubbio: escludere i precari dalla Carta del docente è illegittimo. Lo ha scritto anche la settimana scorsa il Tribunale di Tivoli assegnando la card da 500 euro per l’anno scolastico in corso e per il passato, per 2mila euro totali, ad una insegnante che ha presentato ricorso tramite i legali Anief. Principalmente, il giudice del lavoro ha ricordato che il DPCM del 23 settembre 2015 che ha introdotto l’aggiornamento permanente e strutturale, da assolvere anche attraverso la Carta del docente, nella parte che esclude i precari è stato “di recente annullato dal Consiglio di Stato, con sentenza n. 1842/2022, proprio in ragione dell’illegittimità dell’esclusione dalla fruizione della carta docenti del personale assunto a tempo determinato”.