Sulla Carta del docente ai precari le sentenze dei tribunali stanno producendo ulteriori certezze: va assegnata di sicuro ai supplenti annuali.
Sulla Carta del docente ai precari le sentenze dei tribunali stanno producendo ulteriori certezze: va assegnata di sicuro ai supplenti annuali.
Dal rapporto Draghi, ripreso oggi dalla stampa specialistica, giungono notizie allarmanti sul finanziamento dei programmi educativi e formativi del nostro Paese: se l’Unione Europea destina il 4,7% del PIL a queste “voci”, includendo sia le scuole che le università, in Italia la percentuale scende al 4,2% del PIL, come riportato dall’Istat: l’Italia si trova poco sopra la media europea, trascinata soprattutto dal Nord. A livello UE, l’inadeguato investimento pubblico per l’Istruzione comporta che solo l’8% degli studenti europei raggiunga un alto livello di competenza in matematica, un dato inferiore rispetto ai coetanei asiatici, che vede in testa Singapore (secondo i dati OCSE-PISA), seguita da Giappone, Estonia e Repubblica di Corea.
Tra circa un mese verrà pubblicato il secondo bando per il concorso scuola autunnale 2024, per il quale sono stati riservati circa 20 mila posti, di cui circa 5mila su sostegno.
Il concorso concluderà la fase transitoria nell’ambito Pnrr, e per questo sarà l’ultimo a consentire determinati requisiti d’accesso.
Requisiti in dismissione
Eurosofia, in convenzione con l’Officina di Studi Medievali, organizza dei Corsi di aggiornamento professionali lingua innovativi:
I corsi sono erogati tramite piattaforma Zoom Meeting e permetteranno di apprendere, partendo dalle basi, delle antiche lingue mediterranee.
Eurosofia da molti anni organizza eventi formativi, manifestazioni, corsi per i docenti sul fondamentale tema dell’inclusione. Negli ultimi anni il Pei ha subito delle progressive trasformazioni e gli addetti ai lavori hanno cercato di trovare soluzioni e buone prassi per agevolare gli alunni speciali e veicolare la loro partecipazione alle attività ordinarie.
“Forse è questo insegnare: fare in modo che a ogni lezione scocchi l’ora del risveglio.”
(Daniel Pennac)
Il Presidente della Repubblica ha sottolineato quanto sia importante debellare il problema della dispersione scolastica. A tal proposto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha detto che bisogna prolungare il periodo di presenza a scuola delle studentesse e degli studenti: “400 mila ragazzi abbandonano la scuola superiore: la lotta alla dispersione è il primo fronte. È necessario alzare l’obbligo scolastico fino a 18 anni”, ha detto Pacifico.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.