Il giovane sindacato Anief ricorda che sono tanti gli aspiranti esclusi in modo illegittimo dalla prima e seconda fascia. Come sono tanti coloro che contestano la tabella di valutazione dei titoli, cambiato improvvisamente dopo 13 anni. E in queste condizioni mantenere la stessa scuola e la continuità didattica, ma se la sono così vista negata. Per questi motivi l’Anief ha deciso di aprire i ricorsi per difendere tutti coloro che sono stati esclusi da queste graduatorie, in entrambe le fasce, ma anche per tutelare coloro che contestano delle valutazioni dei titoli mutati. “Al ministero di viale Trastevere sono state prese delle decisioni sbagliate, che negano contemporaneamente il principio di affidamento, meritocratico e di ragionevolezza, tutti requisiti che devono necessariamente contenere gli atti amministrativi”, ha detto Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.