Roma, 17 ott. (AdnKronos) - "Neppure la legge di stabilità rendegiustizia al personale Ata della scuola: dopo le mancate assunzioni dalla Buona Scuola che non ha previsto che una assunzione di amministrativi, tecnici e ausiliari, anche la legge di bilancio di fine 2016 si conferma su questa assurda linea. Così, promesse a parte, si rimane fermi ai 47mila tagli in tre anni conseguenti al dimensionamento della riforma Gelmini-Tremonti e alla cancellazione di oltre 2mila posti del governo Renzi; delle 40mila assunzioni di Ata(la metà su posti normali, l'altra metà sul potenziamento degli istituti) non vi è, invece, alcuna traccia". E' quanto sostiene Anief.
''Al governo, come a viale Trastevere - dice MarcelloPacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal -continuano a pensare che i tanti progetti e responsabilità introdotti con la scuola dell'autonomia si possano attuare caricando di ulteriori gravosi computi le attuali segreterie degli istituti, nonché i tecnici di laboratorio e i collaboratori scolastici, oggi già in servizio,oberati di lavoro"."Davamo per scontato che la legge di stabilità contenesse dei finanziamenti a tale scopo: la logica dei nostri governanti,evidentemente, è un'altra ossia quella di chi rimanda sine die le risoluzioni dei problemi come è avvenuto, del resto, con il concorso per Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, atteso da più di 20 anni, annunciato nei giorni scorsi, ma neanche stavolta finanziato'', conclude.
SEMINARIO
Distruzione e traffico di opere d’arte: una nuova frontiera nella lotta contro la criminalità organizzata e il terrorismo
Università degli Studi - Link Campus University
Roma, via del Casale di San Pio V n. 44
25 Ottobre 2016 - ore 14,30
Concorso a cattedra, TFA, PAS, diplomati magistrale entro a.s. 2001/02. Il contenzioso per le assunzioni è ad un punto di svolta? Ne abbiamo parlato con Marcello Pacifico, presidente ANIEF.
ROMA, 18 OTT - In tema di alternanza scuola-lavoro il Ministero dell'Istruzione si nasconde dietro ai numeri: tanta improvvisazione, manca il Regolamento sui diritti e doveri degli studenti e pochissime aziende hanno sottoscritto accordi": lo afferma in una nota l'Anief, ricordando che "il Miur ha comunicato che 'nell'anno scolastico 2015/2016 652.641 studenti delle scuole secondarie di II grado hanno partecipato a percorsi di alternanza Scuola-Lavoro a fronte dei 273.000 dell'anno 2014/2015'". Inoltre, insiste l'Anief, "il Miur ha presentato una serie di progetti che sulla carta puntano alla qualità: tuttavia, in realtà, le cose stanno diversamente perché vi è un vuoto riguardante pure il piano della sicurezza". Per Marcello Pacifico, presidente di Anief e segretario confederale della Cisal, "senza un regolamento-base nazionale - un decreto specifico contenente le regole organizzative degli stage e gli enti accreditati presso la Camera di Commercio - i ragazzi rischiano di essere sfruttati e mal formati. È un passaggio cruciale e ineludibile: è da lì infatti che parte la formazione fuori scuola negli ultimi tre anni delle superiori. Con il regolamento - conclude Pacifico - ci aspettiamo che si preveda un rimborso a favore degli studenti, anche minimo, per l'attività svolta in azienda".
LE PROSPETTIVE - LA TECNICA DELLA SCUOLA
SPAZIO DI INFORMAZIONE SINDACALE PER I SOCI
SCARICA L’ULTIMO NUMERO |
|
In questo numero:
IL PUNTO
I RICORSI
Dimensionamento: per evitare il licenziamento i Dsga costretti a cambiare regione
Ricorso contro il blocco quinquennale della mobilità per il personale docente neo immesso in ruolo
Scheda di rilevazione dati Ricorso Mobilità - Trasferimenti