Per ottenere la Carta del docente e recuperare fino a 3 mila euro, in soli 30 giorni sono stati ben 8 mila i docenti precari a produrre ricorso ad un tribunale italiano a seguito dell’Ordinanza della Corte di Giustizia Europea di alcuni giorni fa: le istanze – che complessivamente vanno a chiedere 24 milioni di euro di risarcimenti - sono state presentate dal sindacato Anief, promotore dell’iniziativa legale vincente, al fine di rendere effettiva la decisione nei tribunali italiani, dove i giudici dovranno in qualche modo tenere conto dell’avvenuta discriminazione sottolineata dalla Corte di Lussemburgo, alla luce del mancato rispetto della clausola 4 dell’accordo quadro europeo sul lavoro a tempo determinato. I tempi per ottenere il parere dei giudici non si prevedono lunghi: entro luglio si porteranno infatti a termine già la metà dei “depositi”.