Le organizzazioni che rappresentano i lavoratori del comparto sono ormai ai blocchi di partenza in vista delle elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie. Le consultazioni si terranno probabilmente nel prossimo inverno. C’è molta attesa, osservano gli esperti, per capire se il calo di rappresentatività dei sindacati maggiori possa stavolta permettere alle organizzazioni minori di superare la soglia del 5%, utile a sedersi al tavolo delle trattative con il Miur.
L’Anief, con 38 mila deleghe a giugno 2018 e 3mila liste già pronte, si candida con autorevolezza a superare la soglia di rappresentatività: l’obiettivo, dichiarato in tempi non sospetti, è quello di approdare ai tavoli di contrattazione con l’amministrazione scolastica centrale, per riscrivere daccapo tutti i contratti, in modo che rispondano finalmente, al contrario di oggi, al rispetto della normativa comunitaria e costituzionale.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): Il nostro è un giovane sindacato, che però è giunto già al terzo nastro della campagna di rinnovo delle Rsu: in questi anni abbiamo assistito ad un crescendo di consensi, quasi triplicando gli iscritti solo nell’ultimo triennio. Ma non solo: siamo stati anche riconosciuti rappresentativi oltre frontiera, dal Consiglio di Europa. Sull’operato da condurre abbiamo le idee chiare: l’obiettivo, attraverso i candidati eletti, è andare e revisionare tutti i contratti d’istituto, regionali e nazionali. Per questo lanciamo il nostro appello a tutto il personale, docente e Ata che vuole regole nuove ed una diversa organizzazione nella scuola. Noi ci siamo, adesso tocca a loro: se ci seguiranno non rimarranno delusi.
Invia la candidatura nella tua scuola, e costruiremo insieme scuole giuste e sicure.