Il sindacato Anief ricorda che il nuovo contratto di Istruzione, Ricerca e Università 2019/21 prevede che oltre le 40 ore annue extra-didattiche, previste per le attività funzionali all’insegnamento, tutte le altre unità orarie di formazione dovranno d’ora in poi essere remunerate “con compensi, anche forfettari stabiliti in contrattazione integrativa”. Perchè, riporta ancora il Ccnl sottoscritto da quasi tutti i sindacati lo scorso 14 luglio e nei prossimi giorni alla firma definitiva all’Aran, “la formazione continua costituisce un diritto ed un dovere per il personale scolastico”. Di recente, anche il ministro Giuseppe Valditara, ha detto che “la formazione” del personale scolastico deve “avere un processo continuo e” di conseguenza va “correlata a riconoscimenti economici per coloro che la svolgono”.