L’Aran comunica alle sedi scolastiche che, a seguito della sottoscrizione definitiva del Contratto collettivo nazionale di Scuola, Università e Ricerca, avvenuta lo scorso 6 dicembre, i dirigenti sindacali accreditati ed espressamente delegati dal sindacato Anief dal giorno successivo sono diventate pienamente operative e in sede di contrattazione hanno assunto una posizione a tutti gli effetti equivalente alle Rsu elette e agli altri dirigenti delle altre sigle sindacali.
Il ministero dell’Istruzione conferma l’intenzione di mutare le aree professionali del personale Ata: l’indicazione arriva dall’incontro tenuto oggi all’ARAN sul rinnovo del CCNL scuola proprio in merito all’l’ordinamento professionale del personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola pubblica. L’incontro, dove era presenta Anief attraverso Cristina Dalpino e Carla Lettiero, è servito a riconfermare la volontà di attivare, in vista del nuovo contratto nazionale, quattro aree funzionali: quella dei Collaboratori, quella dei Collaboratori Esperti, quella degli Assistenti e infine quella del Funzionari e delle elevate qualificazioni. L’area C, mai attivata, quella dei Coordinatori Amministrativi e Tecnici, al momento, scompare invece dal CCNL scuola. Nell’area dei Funzionari e delle elevate qualificazioni entrerebbero di diritto gli attuali DSGA con contratto di lavoro a tempo indeterminato e solo a seguito di mobilità verticale un numero imprecisato di unità di personale assistente amministrativo.
Oggi, 19 dicembre 2022, presso l’Aran si è svolto l'incontro per il prosieguo della trattativa per il rinnovo contrattuale del CCNL del Personale Comparto Istruzione e Ricerca, Sezione Afam parte giuridica Triennio 2019-2021. Per il dipartimento ANIEF/AFAM era presente il prof. Antonio Tinelli.
Il 14 dicembre si è svolto l’incontro con le parti sociali previsto per il PNRR su orientamento, scuole innovative e dispersione, presenti all’incontro Giovanni Portuesi e Daniela Rosano Segretari Generali Anief. Il Ministero ha illustrato le linee guida sull’orientamento che prevedono, a partire dall’a.s. 2023-2024, moduli di orientamento formativo degli studenti nelle scuole secondarie di primo e secondo grado di almeno 30 ore. Si prevede anche l’introduzione della figura del docente tutor dell’orientamento oltre che di una figura che sia a sostegno dell’orientamento, in ogni istituzione scolastica, nell’ambito del quadro organizzativo e finanziario.
“La sottoscrizione del contratto collettivo nazionale 2019-21, portata a termine nelle scorse ore all’Aran, porterà 2.400 euro medi di arretrati e di 120 di aumenti ma riguarda solo il trattamento economico sino alla fine del 2021: da adesso in poi l’impegno si concentrerà sul reperimento di altri soldi per allineare l’indennità di vacanza contrattuale, a questo scopo servono 5 miliardi da aggiungere all’unico già stanziato dal Governo, più la revisione della parte contrattuale, a partire dal nuovo ordinamento professionale del personale ATA”: lo dice Marcello Pacifico, all’indomani della firma del Ccnl 2019-21 che consente di erogare l’anticipazione della parte economica che interessa 1.232.248 dipendenti, di cui 1.154.993 appartenente ai settori scuola e AFAM (compresi 850mila docenti) e 77.255 appartenenti ai settori Università (con esclusione dei docenti) ed enti di ricerca.