Otto lavoratori della scuola su dieci sono donne: lo dicono i dati statistici del rapporto Aran pubblicato pochi giorni fa sugli occupati nella Pubblica amministrazione al 2021. È donna, infatti, il 77,4% del personale scolastico rispetto al 22,6% di uomini: si tratta di ben 977.814 donne e solo 286.212 uomini. “Sono donne che dovrebbero essere valorizzate e premiate, perché svolgono un lavoro particolarmente impegnativo e gravoso da tutti i punti di vista, con conseguenze anche penali per situazione che a volte si vengono a concretizzare senza alcuna responsabilità da parte della lavoratrice”.
“Sono donne – continua Pacifico - che vanno in pensione tardi perché tranne rari casi non sono previste per loro anticipi per lasciare il lavoro, malgrado l’alto tasso di burnout, e guadagnano poco, in media 1.700 euro al mese. Sempre l’Aran ci di che che una su quattro è anche precaria, Diventa quindi fondamentale assegnargli emolumenti o indennizzi di ogni tipo: invece, le supplenti, come tutte le lavoratrici precarie nemmeno possono avere il Bonus Mamme, pari a circa 9mila euro tra il 2024 e il 2026 di esonero contributivo: ecco perché noi abbiamo - proposto dei ricorsi https://anief.org/ricorsi3/ricorso?id=1396:bonus-mamme-precari&cid=93:personale-precario#:~:text=Il%20ricorso%20si%20propone%20di,con%20contratto%20a%20tempo%20determinato - e abbiamo anche iniziato a vincerli”.
Il Bonus Mamme è stato istituito per favorire le lavoratrici madri a tempo indeterminato, consiste nell’esonero fino a 3.000 euro annui dei contributi previdenziali per invalidità, vecchiaia e superstiti. Il Tribunale di Lodi ha già ritenuto che questo diritto debba spettare anche alle lavoratrici a tempo determinato, riconoscendo la misura a una docente madre di due figli con contratto di lavoro precario. Ciò per l’adozione del principio di non discriminazione, la quale impone che i lavoratori a tempo determinato non possano essere trattati in modo meno favorevole rispetto ai lavoratori a tempo indeterminato comparabili. Lo Stato italiano dovrà reperire 200 milioni di euro per il 2024 e ulteriori 200 milioni di euro per il 2025, necessari a garantire l’estensione del beneficio anche alle madri precarie. Se ciò non accadrà, ogni lavoratrice madre di due o più figli potrà ricorrere in giudizio - https://anief.org/ricorsi3/ricorso?id=1396:bonus-mamme-precari&cid=93:personale-precario#:~:text=Il%20ricorso%20si%20propone%20di,con%20contratto%20a%20tempo%20determinato. - per ottenere l’esonero contributivo fino a 3.000 euro.
PER APPROFONDIMENTI:
Il decreto PA è legge con modifiche su assunzioni in ruolo docenti: si faranno da graduatorie Gps sostegno e anche da call veloce, ma rimangono fuori gli specializzati all’estero. Anief avvia la mobilitazione e invita a fare ricorso al Tar Lazio
SCUOLA - Solo 50 mila assunzioni di docenti e 10 mila Ata, la delusione del sindacato Anief: precari e contenzioso continuano a lievitare, è ora che l’Italia segua le indicazioni della Commissione UE
SCUOLA – Assunzioni in corso di 50 mila docenti, tanti da graduatorie Gps e da Call veloce ma non gli. Anief non ci sta: procede coi ricorsi al Tar Lazio e pubblica le FAQ chiarificatrici
SCUOLA - Concorso motoria primaria, pubblicato il bando: le domande fino al prossimo 6 settembre
SCUOLA - Concorso motoria primaria, non sarà facile superarlo: bisognerà prendere almeno 70/100 in ogni prova selettiva. Il supporto del sindacato
SCUOLA – Concorso Motoria Primaria, ANIEF avvia i ricorsi per diplomati ISEF esclusi e per inserimento idonei nelle Graduatorie di merito. Domanda di partecipazione e adesioni ai ricorsi entro il 6 settembre
SCUOLA - Concorso docenti educazione motoria primaria, Pacifico (Anief): l’esclusione dei diplomati Isef è assurda
SCUOLA – Diplomati Isef esclusi dal concorso per insegnanti di educazione motoria alla primaria: Anief: “possibile ricorrere fino al 6 settembre”
ISTRUZIONE – Servizio nelle scuole paritarie, nuovo successo del sindacato Anief: la Corte di Giustizia Europea deciderà sul pieno riconoscimento nella ricostruzione di carriera
DL CAIVANO – CdM approva il decreto, Pacifico (Anief): giusto dare alle scuole quote maggiori di personale soprattutto dove c’è più devianza e dispersione
DL CAIVANO - Anief apprezza le misure per il contrasto al disagio giovanile, il presidente Pacifico: segnale di fermezza dello Stato contro i comportamenti criminosi assieme ad altre misure educativo-sociali
SCUOLA – Anief: bene il DL Caivano su aumento organici, ma le risorse sono poche: ingiusto premiare chi non chiede trasferimento, meglio introdurre un’indennità per chi (anche precario) lavora lontano e cancellare i vincoli a trasferirsi
ISTRUZIONE – In Gazzetta Ufficiale il decreto Caivano, Anief: bene l’aumento di organici, ma servono più risorse e integrazioni per la Scuola
ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ, RICERCA - Ccnl 2019-21, tra una settimana si torna a contrattare all’Aran
SCUOLA – Decreto Anticipi, martedì parte l’esame del testo al Senato: Anief chiederà in audizione di fare avere ai precari i 1.000 euro previsti nella busta paga di dicembre solo per il personale di ruolo
ISTRUZIONE - Il Decreto Anticipi può sollevare la scuola da mille problemi: dal recupero delle indennità per il personale alle assunzioni dei precari e tanto altro, gli emendamenti Anief arrivano in Senato
ISTRUZIONE -Tra un mese aumenti e una tantum a oltre un milione di docenti e Ata, per Anief è importante l’azione del Governo, ma il risarcimento è incompleto e non per tutti: andiamo in Tribunale
SCUOLA - Tra dicembre e gennaio aumenti e arretrati per 900mila docenti e Ata di ruolo, con 200mila precari ancora discriminati: Pacifico (Anief) spiega perché tutti non avranno i soldi che gli spettavano
LEGGE DI BILANCIO 2024 - Tutti i soldi degli aumenti del Ccnl sull’indennità di vacanza contrattuale, la richiesta di Pacifico (Anief) al Governo per salvare il personale della Scuola dal caro vita
SCUOLA - Venerdì prossimo a oltre un milione di docenti e Ata stipendio, tredicesima e anticipo vacanza contrattuale. Anief puntualizza: cifre troppo basse e ai precari nessuna indennità, si va dal giudice
SCUOLA – L’inflazione galoppa, lo stipendio non risponde: Anief decide di chiedere il conto al giudice, mancano 4.000 euro a lavoratore
SCUOLA – La scure del Mef si abbatte sugli stipendi di febbraio di un milione di docenti e Ata, Anief si ribella: il conguaglio 2023 andava preannunciato e dilazionato, si va ad infierire su lavoratori ...
SCUOLA - Il 90% dei docenti si rende conto che prende uno stipendio ridicolo, Anief: troppi anni buttati, ora è il tempo di recuperare almeno 4 mila euro con apposito ricorso
SCUOLA - Stipendi PA, nel 2023 a docenti e Ata la maggiore fetta di aumenti derivanti da rinnovo del contratto e indennità di vacanza contrattuale. Anief: stiamo però ancora molto sotto l’inflazione e mancano più di 4mila euro
SCUOLA - Stipendi bassi a docenti e Ata anche per mancata applicazione dei diritti, prende il via la campagna Anief di screening gratuita “Non un euro di meno” per verificare lo stato di servizio di ognuno
SCUOLA – A febbraio il conguaglio ha reso ancora più modesti gli stipendi di docenti e Ata, un motivo in più per aderire allo screening gratuito Anief “Non un euro di meno”: i diritti non sono contrattabili
SCUOLA - Nuova campagna Screening Anief “Non un euro di meno”, Pacifico: “sempre in prima linea per far riconoscere i diritti dei lavoratori”
SCUOLA – Stipendi, il 6% di aumento dalla Manovra coprirà solo un terzo dell’inflazione dell’ultimo biennio e tanti diritti di docenti e Ata continuano a rimanere out: Anief rilancia la campagna screening ...
Bonus mamme, spetta anche alle docenti ed ATA precarie: fino a 3.000 euro di esonero contributivo. Una sentenza storica che suggella una lunga battaglia avviata nel 2010