Da oggi fino a lunedì 30 dicembre sarà possibile presentare la domanda di partecipazione alle nuove procedure concorsuali ordinarie, per le scuole di ogni ordine e grado, riguardanti il “concorso PNRR 2”: i posti messi a bando, fa sapere il MIM, sono complessivamente 8.355 per la scuola primaria e dell’infanzia e 10.677 per la secondaria di I e II grado. Parteciperanno al concorso solo gli aspiranti docenti in possesso dell’abilitazione all’insegnamento, ma per la scuola secondaria potranno partecipare anche coloro che, in possesso del titolo di studio previsto, hanno svolto tre anni di servizio negli ultimi cinque oppure hanno acquisito i 24 CFU/CFA previsti dall’ordinamento. Infine, potranno partecipare con riserva i candidati che non hanno ancora concluso i percorsi abilitanti attivati nell’anno accademico 2023/2024. Per i posti di sostegno sarà indispensabile il possesso della specializzazione in didattica speciale.
Il sindacato Anief reputa sbagliato bandire il secondo concorso Pnrr, dal momento che il primo è ancora aperto e non si è risolto il problema del mancato inserimento dei tanti candidati risultati idonei nelle precedenti procedure selettive e quindi della loro collocazione nelle Graduatorie di merito che portano all’immissione in ruolo.
“Come sindacato – dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, avevamo denunciato in tempi non sospetti che le tre batterie dei concorsi previste nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza non avrebbero risolto il problema del precariato. E nemmeno avrebbero raggiunto l'obiettivo di avere tutti i vincitori e idonei in cattedra il 1° settembre. C’è da sperare, a questo punto, che il Ministero dell’Istruzione e del Merito nel corso interlocuzioni con gli uffici della Commissione europea almeno riesca ad ottenere l'assunzione degli idonei del primo concorso ancora in corso di svolgimento per molte classi concorsuali e in più di una regione italiana”.
LE FASI DEL CONCORSO PNRR2
Come riferito dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, le procedure del “concorso PNRR 2” saranno gestite su base regionale e articolate in tre fasi: prova scritta computer-based che consiste in 50 quesiti a risposta multipla da svolgersi in 100 minuti, finalizzati a valutare le competenze del candidato in ambito pedagogico, psicopedagogico e didattico-metodologico, nonché le competenze digitali e la conoscenza della lingua inglese. Alla prova scritta accedono i candidati in possesso dei titoli previsti per la partecipazione al concorso; prova orale, volta ad accertare le specifiche competenze disciplinari, le competenze didattiche generali e la capacità di progettazione didattica. Vi accedono i candidati che hanno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta, entro il limite massimo del triplo dei posti a bando per la singola regione e classe di concorso; valutazione dei titoli, riservata a coloro che hanno riportato un punteggio di almeno 70/100 nella prova orale. La graduatoria dei vincitori sarà determinata nel limite massimo dei posti a bando per la singola regione e classe di concorso. Le tre procedure si dovrebbero concludere entro l’estate e i vincitori saranno assunti a decorrere dal 1° settembre 2025.
Concorso PNRR2, ecco i bandi con i posti per classe di concorso: cliccare qui (fonte Orizzonte Scuola).
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