Pubblichiamo alcuni articoli sui numeri 'pazzi' del Miur sulle assunzioni triennali sostegno.
Tecnica della Scuola: Nuovi posti sostegno, il Miur dà i numeri?
AgenParl: Scuola - Anief, numeri pazzi al Miur su nuovi posti sostegno
Italpress: scuola – sostegno, Anief "numeri pazzi al Miur su distribuzione nuovi posti"
ROMA (ITALPRESS) - "Se si confronta la tabella relativa all'organico regionale attivato nell'a.s. 2006/2007 con quella relativa all'organico di diritto dell'a. s. 2013/2014 e alla quota del 75% rideterminata dal D.L. 104/13, risultano penalizzate oggi Lombardia, Piemonte, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Toscana, Emilia Romagna, Marche, Molise e Sicilia. Si sarebbero dovuti attivare 6.170 posti soltanto in queste Regioni rispetto ai 4.447 distribuiti su tutto il territorio nazionale, anche in Regioni in cui l'attuale organico di diritto e' superiore al 75% previsto dalla norma. Ma complessivamente, entro il 2015/2016, avranno meno posti Sardegna, Sicilia, Puglia, Campania, Basilicata, Molise, Friuli Venezia Giulia e Liguria". Lo afferma in una nota l'Anief. "La tabella del Ministero non dovrebbe fare una piega: preso atto che l'organico oggi attivato complessivamente e' di 63.348 unita', pari al 70% di quello complessivamente attivato nel 2006/2007 (90.032 unita'), che deve essere disposto un aumento del 5% da quest'anno scolastico, propone l'assunzione immediata di 4.447 unita' e programma le altre 22.237 (25%) fino al 2015/2016 con lo stesso criterio - aggiunge il sindacato -. Ma se si confronta l'organico di diritto e di fatto attivato nelle singole Regioni nel 2006/2007 e nel 2013/2014 si scopre che in questi sei anni non si e' proceduto ad assumere in ruolo nel territorio regionale proporzionalmente ai criteri nazionali (aliquota 70%) fissati dal legislatore, per cui la situazione di partenza degli organici regionali appare squilibrata e falsata rispetto agli obiettivi di legge".
Anief ha elaborato una nuova tabella "dove risultano Regioni con organici stabilizzati superiori al 75% prima delle nuove assunzioni programmate (Campania con + 1.129) e Regioni con organici nettamente inferiori anche dopo le nuove assunzioni (Lombardia -1.191) - prosegue la nota -. Logica avrebbe voluto che il MIUR, preso atto della disuguaglianza interregionale, avesse richiesto subito al MEF l'immissione subito in ruolo di 6.170 docenti di sostegno soltanto in alcune Regioni, invece di programmare l'aumento progressivo del 30% gli organici, di cui il 5% quest'anno per 4.447 unita', in ogni Regione senza tener conto degli squilibri pregressi. Squilibri che, addirittura, aumenteranno quando le Regioni invece di avere nell'anno scolastico 2015/2016 lo stesso organico complessivamente attivato nell'anno scolastico 2006/2007, si ritroveranno non si sa perche' un organico diverso. Se si confrontano i dati programmatici delle assunzioni richieste dal Miur nel prossimo triennio si scopre che alla fine della giostra Sud e Isole saranno nuovamente penalizzate perche' avranno meno insegnanti di quelli che dovrebbero avere: Sicilia - 881, Campania - 710, Puglia - 382, Sardegna - 259, Basilicata - 129. Uniche eccezioni al Nord, Liguria - 167, Friuli Venezia Giulia - 30, e al CENTRO il Molise con - 27. Saranno premiate, invece, Veneto + 518, Piemonte + 575, Lazio + 543, Emilia Romagna + 297, Abruzzo + 296, Marche + 133, Umbria + 100 e Lombardia + 92. Se non sono pazzi questi numeri... E se avessimo dovuto tenere conto nella formazione degli organici anche dei relativi mutamenti avvenuti nelle iscrizioni degli alunni con handicap certificato nelle singole Regioni? Avremmo aggiunto numeri a numeri, ma avremmo dovuto abbandonare la calcolatrice. (ITALPRESS).
Corriere dell'Irpinia: Sostegno, disparità nelle assegnazioni
Sud Tv: Sostegno, numeri pazzi al Mir sulla distribuzione dei nuovi posti