"Portare altri miliardi sul capitolo degli armamenti militari nazionali sarebbe un segnale pessimo: i 2 punti maggiori di spesa rispetto al Pil dovrebbero piuttosto andare ad Istruzione e Ricerca, ai quali si continua invece a togliere. L'investimento del Pnrr, infatti, va sostenuto con ulteriori investimenti pubblici da attuare a regime: occorrono investimenti importante per infrastrutture, digitalizzazione, organici maggiorati, stabilizzazione dei precari e più tempo scuola, da svolgere da mattina a sera". E' quanto annuncia una nota dell'Anief.
ROMA, 01 APR - ll sindacato Anief avvia la preadesione al ricorso per il rientro dei docenti sospesi contro la circolare del ministero dell'Istruzione per l'espletamento di altre mansioni e con orario di servizio di 36 ore. Dando seguito alle parole del presidente Marcello Pacifico e degli avvocati Anief Fabio Ganci e Walter Miceli, il sindacato avvia la preadesione al ricorso, con l'intento di tutelare i docenti sospesi - perché non muniti di super green pass - che da oggi possono tornare in servizio. (ANSA).
"Si è consumato un clamoroso nulla di fatto sull'aggiornamento del protocollo che doveva da oggi garantire la sicurezza nelle scuole: dai dirigenti del ministero dell'Istruzione non è stata fornita alcuna rassicurazione sullo sdoppiamento delle classi, sul rispetto del distanziamento, sulla gratuità dei dispositivi di protezione e tamponi, come pure sull'uso della didattica digitale integrata senza nuove regole.
L'atteso concorso a cui stanno partecipando circa 500 mila persone che aspirano a diventare insegnanti alle scuole medie e superiori, si sta rivelando una vera 'strage degli innocenti': ci sono commissioni che hanno fatto registrare zero ammessi e moltissime non più del 5%; in media, finora, in alcune classi di concorso il 90% dei partecipanti vengono bocciati.
Il concorso ordinario della scuola secondaria era atteso da anni di circa mezzo milioni di candidati, ma già dopo la prima prova, a risposte multiple, si è rivelato un'altra "strage degli innocenti": ci sono commissioni che hanno fatto registrare zero ammessi e moltissime non più del 5%; una delle "migliori" performance si è raggiunta in Puglia, dove per la classe di concorso di Inglese - AB24 e AB25 - ha superato la prova un quarto dei partecipanti; sempre in Puglia, è esemplare quello che è accaduto con la A022 (Italiano, Storia, Geografia nella scuola secondaria di primo grado), con la prova computer based del 21 e 22 marzo superata soltanto da 87 aspiranti docenti su circa 2.300 candidati, con appena il 3,7% di partecipanti allo scritto che potrà svolgere l'orale.