L’Anief ha partecipato stamattina a un incontro in videoconferenza con il ministro dell’Istruzione, Lucia Azzolina; erano presenti anche i sottosegretari Ascani e De Cristofaro. Il Ministero ha affermato che serve una norma per disciplinare la chiusura dell’anno scolastico e che è probabile un recupero del tempo scuola. Partiranno a breve i tavoli tecnici per affrontare diverse questioni aperte, mentre nessun rinvio è previsto per la mobilità. Tante le richieste del sindacato frutto delle istanze manifestate dai lavoratori
Sulla questione didattica Anief ricorda che il personale si aspetta precise indicazioni dal MI su come effettuare la valutazione, questione centrale della Didattica a Distanza: una proposta potrebbe essere quella di far valere per l’anno in corso i voti del I quadrimestre con recupero a settembre, ma è da valutare nei tavoli tecnici. C’è senz’altro la necessità di linee guida ministeriali rivolte ai collegi docenti e ai dirigenti scolastici circa la valutazione per la validazione del corrente anno scolastico. Sulla riapertura delle scuole il nostro parere è che debbano rimanere chiuse fino al completo esaurirsi dell’emergenza.
IL PARERE DEL PRESIDENTE DELL’ANIEF
Il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ha affermato che “la nostra linea è quella del rispetto del diritto alla famiglia, alla salute, all’istruzione. Oltre alle questioni più tecniche su cui si apriranno i tavoli, Anief sostiene la semplificazione delle procedure di reclutamento, di abilitazione, di mobilità per tutto il personale della scuola e alcune forme di incentivo per migliorare la vita delle famiglie in questo momento di diffusa precarietà lavorativa.”
Vediamo nel dettaglio le proposte del sindacato.
Assunzioni
Sono urgenti i provvedimenti per l’assunzione e la valorizzazione del merito del personale precario per sopperire alla sospensione di tutte le procedure concorsuali: riapertura delle GaE, assunzioni dalle nuove graduatorie d’istituto provinciali con iscrizione a percorso abilitante, anche su posti di sostegno, stabilizzazione dei docenti con più di 24 mesi di servizio previo svolgimento di anno di formazione e prova in ottemperanza alla direttiva 1999/70/CE, assunzioni anche del personale ATA da graduatorie 24 mesi, sblocco di tutte le assunzioni dalle graduatorie dei concorsi 2016 e 2018, assunzioni sui posti quota 100 previste dalla L. 159/2019, concorso per soli titoli per tutti i precari con almeno 36 mesi di servizio, inclusi docenti di religione, concorso straordinario aperto anche ai docenti scuole paritarie ai fini dell’accesso ai ruoli e non del solo del conseguimento dell’abilitazione, stabilizzazione facenti funzione Dsga, trasformazione organico di fatto in organico di diritto, avvio nuovo concorso straordinario infanzia e primaria.
Personale in ruolo con riserva
Per valorizzare l’esperienza acquisita e la continuità didattica, Anief è tornata a chiedere la conferma nei ruoli per coloro che sono stati immessi in ruolo con riserva e lo scioglimento della riserva per chi non è ancora stato immesso nei ruoli, nonché l’annullamento o il congelamento delle procedure di licenziamento.
Reclutamento
Date le circostanze appare necessario: avviare percorsi abilitanti non selettivi in modalità telematica, anche per i docenti di ruolo ingabbiati senza servizio alla secondaria in esecuzione dell’art 472 del D. lgs 297/1994, organizzare PAS sostegno per i docenti di ruolo su materia e corsi abilitanti per il personale ITP.
Mobilità
Il diritto alla famiglia deve essere tutelato, soprattutto in tempi di emergenza sanitaria ed economica, assicurando a tutti la possibilità di accedere alla mobilità straordinaria, abolendo l’ingiusto vincolo quinquennale che riguarda i docenti neo-immessi in ruolo nel 2019/2020 da graduatoria di merito del concorso DDG 85/18, compresi coloro che sono stati individuati con DM 631/19 e i docenti di sostegno.
Rapporto alunni/docenti
Mai come in queste circostanze è stato possibile apprezzare quanto il rapporto alunni/docenti avesse effetti sull’attività didattica: il suo miglioramento avrebbe ricadute positive sulla didattica e sull’apprendimento degli alunni, consentendo, anche fuori da questa situazione di emergenza, una migliore efficacia didattica.
Personale precario
Occorre rendere merito a chi, in queste settimane, spesso con strumenti inadeguati, sta contribuendo a portare avanti le attività didattiche e amministrative della scuola: per tutto il personale supplente Anief ha richiesto la proroga dei contratti al 31 agosto nonché la conferma delle supplenze nel prossimo anno scolastico, per ragioni di opportuna continuità̀ didattica date le complesse modalità̀ di intervento nel presente a.s. Sono da sostenere, in questo momento, le famiglie dei lavoratori fuorisede, anche con bonus affitto ai precari per chi frequenta corsi abilitanti fuori regione e bonus formazione esteso a tutto il personale della scuola docente e ATA e l’immediata riapertura terza fascia per consentire i nuovi inserimenti del personale.
Stipendi
Sul fronte degli stipendi, sempre più urgente è l’allineamento con la media europea o almeno l’adeguamento all’inflazione; per i precari ormai ingiustificabile il mancato versamento della Retribuzione professione Docenti.
Concorsi DS
Visto il numero di reggenze ancora attive, Anief chiede una nuova sessione riservata per sanare il contenzioso pendente secondo le proposte emendative presentate al DL 18/2020.
Attendiamo adesso l’apertura di un tavolo permanente per fronteggiare insieme l’emergenza, mentre tutti i nostri collaboratori sono impegnati in questi giorni nel supporto al personale scolastico per la presentazione della domanda di mobilità. Ci aspettiamo anche che venga dato seguito alla dichiarazione dell’On. Frate che ha chiesto l’apertura di un tavolo permanente Governo-sindacati per l’assunzione dei precari.
PER APPROFONDIMENTI:
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