Per i nuovi Concorsi ordinari per tutti i gradi di istruzione è in arrivo un doppio bando di concorso: oltre 20mila posti saranno destinati alla scuola secondaria di primo e secondo grado; meno di 10mila posti saranno assegnati a maestri della scuola dell’infanzia e primaria. Le modalità di svolgimento delle procedure sono state illustrate oggi dai dirigenti del Ministero ai sindacati. Regolamenti e bandi saranno pubblicati nel nuovo sito ministeriale dedicato ai concorsi.
“Durante l’informativa abbiamo discusso della precedente bozza del regolamento dei concorsi e ora il Ministero ha reso l'informativa sulla conseguente bozza dei prossimi bandi concorsuali – dice Chiara Cozzetto, segretaria generale Anief -, finalmente il Ministero ha premuto il piede sull’acceleratore e conta davvero entro le prossime settimane di pubblicare tutto, anche se ancora i bandi devono essere sottoposti alle varie bollinature e autorizzazioni di rito. Speriamo che per i primi del mese di dicembre possano arrivare i bandi”, sottolinea la sindacalista, con “le prove che si svolgeranno nel 2024: dall’uscita del bando serviranno infatti 30 giorni per la presentazione delle domande, quindi è prevedibile che si andranno a svolgere le prove dopo Natale”.
Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha convocato quindi i sindacati per verificare le loro proposte. Ci sono delle novità, presentate sempre oggi dal Mim: la modalità di funzionamento del doppio bando concorsuale, con relativi posti di sostegno per ogni bando, sono anche in attesa dell’integrazione di 14mila posti aggiuntivi per cui saranno poi integrati i posti per le classi di concorso già bandite (il Mef ha già dato il via libera). La prova scritta sarà di tipo ‘computer based: ogni candidato svolgerà la prova scritta di argomento pedagogico e metodologico didattico.
“Una prova scritta si svolgerà sulla base di 50 domande a risposta multipla – continua Cozzetto - : 10 quesiti saranno di ambito pedagogico; 15 di ambito psicopedagogico, compresa l’inclusione; altri 15 quesiti saranno di ambito metodologico didattico, valutazione inclusa; per la verifica della lingua inglese sono previsti 5 quesiti a risposta multipla, di livello B2. Infine, vi saranno 5 quesiti sull’uso didattico delle tecnologie e dispositivi elettronici per le competenze digitali. Si supera la prova scritta per chi supererà 70 centesimi. La prova ora riguarderà la didattica e la disciplina specifica, la materia che si andrà ad insegnare e poi proseguirà con una lezione simulata. Con estrazione della traccia della lezione simulata ventiquattr’ore prima della prova. I titoli culturali daranno ulteriori 50 punti. Inoltre, i partecipanti potranno chiedere di svolgere le prove al massimo per quattro classi di concorso distinte per grado di istruzione e relativi posti di sostegno”.
Domani, 16 novembre, alle ore 15.00 il sindacato Anief approfondirà tutta la procedura concorsuale in un webinar gratuito organizzato da Eurosofia.
Link per la registrazione:
https://register.gotowebinar.com/register/6276429521462878302
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