A distanza di poco meno di un mese dall’inizio dell’anno scolastico 2018/2019 nella regione Veneto si ripropongono, con la stessa drammaticità, i ritardi nelle nomine dei docenti a tempo determinato. Le scuole sono costrette a effettuare orari ridotti e molti docenti sono ancora in attesa di essere nominati: tutto a discapito dei nostri studenti. Ad acuire ancora di più il problema, l’irrisorio numero di assunzioni a tempo indeterminato, in una regione che avrebbe potuto offrire un numero cospicuo di immissioni in ruolo e che invece si è vista, a fronte di molte, troppe, eccessive graduatorie di merito (DDG 106 del 2016 e GAE) esaurite, accedere ad appena il 10% delle disponibilità e del reale fabbisogno di tutta la regione.