Ancora una dichiarazione di illegittimità ottenuta dai legali Anief per l'operato del Miur con condanna per discriminazione nei confronti di due alunni disabili.
Ancora successi per l'iniziativa 'Sostegno, non un'ora di meno!' promossa dall'Anief a tutela dei diritti degli alunni con disabilità cui viene negato di usufruire del corretto monte ore di sostegno necessario per la propria specifica situazione. Presso il Tribunale Ordinario di Savona gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli, Ida Mendicino e Alberto Agusto ottengono piena ragione per il nostro sindacato con ben due provvedimenti emanati d'urgenza che accertano l'illegittimità dell'operato del Miur e lo condannano all'immediata attribuzione dell'intero monte ore settimanale spettante ai due alunni.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): è inaccettabile che ancora il Ministero non adegui le sue determinazioni in senso conforme alla normativa e obblighi ad agire in tribunale; è per questo che noi abbiamo offerto gratuitamente per le famiglie il patrocinio dei nostri legali. Anche la recentissima sentenza del Consiglio di Stato n. 2023/2017 ha chiarito che le Amministrazioni devono fare in modo che le ore di sostegno siano attribuite a tutti i disabili sin da subito e nel rispetto dei loro diritti, assegnando le ore 'in deroga’ immediatamente e in modo da soddisfare le loro effettive esigenze. Il sistema, come ha sempre sostenuto il nostro sindacato, deve far sì che gli alunni e le loro famiglie non debbano proporre ricorsi giurisdizionali per ottenere ciò che è loro dovuto: la tutela del diritto all’istruzione dei disabili e alla loro integrazione è assicurata da norme imperative che vanno rispettate ab origine.