Sono quasi 4 milioni i giovani italiani che hanno interrotto anzitempo il loro percorso di istruzione, senza quindi conseguire il diploma di scuola secondaria di secondo grado. E 11,7 milioni di italiani non si sono mai iscritti alle superiori. Le percentuali sono contenute nel Rapporto Inapp 2022 “Lavoro e Formazione: l’Italia di fronte alle sfide del futuro”, che all’interno riporta i risultati di un’indagine condotta su un campione di 45mila cittadini dai 18 ai 74 anni. Dal Rapporto emerge che sono più gli uomini (62%) che le donne (38%) a lasciare precocemente, quasi sempre prima dei 16 anni, gli studi a scuola. Anche sul fronte post-maturità i dati sono avvilenti: se sono 11 milioni i cittadini che una volta acquisito il diploma della secondaria di secondo grado non hanno proseguito gli studi, è indicativo che ben 5 milioni di diplomati che si sono iscritti a percorsi universitari senza mai portarli a termine.