Tutti gli studi confermano che gli stipendi in Italia sono troppo bassi e stanno perdendo terreno rispetto agli altri Paesi europei. Anche una ricerca della Fondazione Giuseppe Di Vittorio, pubblicata in queste ore: quello che emerge dalla ricerca - basata sulle più recenti statistiche relative alla massa salariale e agli occupati pubblicate dall’Ufficio statistico dell’Unione Europea (EUROSTAT) e sui dati fiscali pubblicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) - è che “il divario salariale tra Italia, da una parte, e Francia e Germania, dall’altra, si sia ulteriormente ampliato: la differenza con il salario francese è aumentata da -9,8 mila a -10,7 mila e con quello tedesco è cresciuta da -13,9 mila a -15,0 mila euro”.