La Carta del Docente è ad un passo dalla conferma: il taglio di 2 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2023 per finanziare la Scuola di Alta Formazione, previsto dal comma 9 dell’articolo 44 del decreto legge 36 contenuto nel PNRR, sta venendo meno grazie ad alcuni emendamenti provvidenziali approvati dalla I e VII commissione del Senato che hanno avuto il via libera del Ministero dell’Economia. Con il probabile salvataggio dei 500 euro annui della Carta Docente, diventa ancora più importante ricorrere al giudice per l’assegnazione della somma anche ai docenti precari: decisiva è, a questo scopo, l’Ordinanza della Corte di Giustizia Europea di alcuni giorni fa che ha esteso a tutti i docenti annuali la fruizione della card.