Continuano le contestazioni sulla prova del concorso ordinario della scuola secondaria, composta da 50 quesiti a risposta multipla, alcuni dei quali anche errati: “è una selezione farsa, un’offesa all’intelligenza dei docenti”, sostengono altri diretti interessati, la maggior parte dei quali esclusi dal colloquio perché non hanno raggiunto la soglia minima di 35 risposte corrette proprio a causa dei quesiti “a crocetta” e con risposte nozionistiche.