Il presidente nazionale Anief, Marcello Pacifico, chiede un percorso per i docenti di materia precari con le stesse caratteristiche di quello per i docenti di religione e l’avvio immediato del doppio canale di reclutamento da prima e seconda fascia Gps
Com’è ormai noto, dal 1° gennaio 2024 è in vigore la disciplina relativa alla digitalizzazione delle procedure relative ai contratti pubblici dettata dal nuovo Codice di cui al D. Lgs. n. 36/2023
Il sindacato Anief invita il personale scolastico a far parte attivamente del mondo della scuola. Sono stati pubblicati i risultati del monitoraggio, condotto dall’Aran, sui contratti integrativi sottoscritti dalle pubbliche amministrazioni. Il Rapporto, giunto alla sua decima edizione, fornisce i dati di sintesi dell’anno 2021 e dedica, inoltre, uno specifico approfondimento alle materie trattate nei contratti dell’anno 2020.
Dopo la nota di rettifica di ieri da parte del Ministero dell'Istruzione e del Merito che accoglie la formale richiesta inviata dal sindacato Anief sulla necessità di considerare nei concorsi pubblici per il personale scolastico il “lodevole servizio” come periodo di lavoro “svolto senza demerito”, dunque senza sanzioni disciplinari e che non necessita di attestazione da parte del DS, il giovane sindacato ha richiesto anche una modifica della domanda di partecipazione al concorso per dirigenti scolastici rendendo non obbligatori i campi specifici di compilazione dell'Istanza sul punto. Nell'istanza di partecipazione al concorso DS, dunque, Anief ha richiesto al Ministero che sia previsto di dovere solo “spuntare” con un flag la voce del lodevole servizio senza più dovere obbligatoriamente compilare i dati aggiuntivi o inserire il relativo allegato con l'attestazione finora richiesta come obbligatoria. Si attende, ora, la conferma da parte del Ministero sul recepimento dell'ulteriore richiesta Anief.
L’organizzazione sindacale autonoma ha inviato al Ministero dell’Istruzione e del Merito formale richiesta di chiarimenti in merito al problema della preferenza per “lodevole servizio” nelle domande dei concorsi docenti e di quello per dirigenti scolastici 2023. “Il chiarimento – afferma Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – è diventato necessario e indispensabile anche per rispettare la normativa vigente in tema di decertificazione e per evitare un ulteriore quanto inutile gravame per le già congestionate segreterie delle istituzioni scolastiche italiane”.