Perché il settore della Scuola continua ad essere oggetto di tagli, come il dimensionamento degli istituti programmato dal governo Meloni, mentre altri servizi dell’amministrazione pubblica, come Sanità e Giustizia, non subiscono ridimensionamenti? Lo chiede oggi il sindacato Anief, che rivendica anche tempi certi e condanne alle spese per amministrazione inadempiente sul riconoscimento dei diritti dei precari, dopo che la CGIA ha conteggiato sprechi per 180 miliardi nella PA che penalizzano la fiscalità e aumentano l'evasione.
Come da DPCM 30 novembre 2023, la mobilità dei dipendenti pubblici intercompartimentale è ancora negata ai docenti della scuola ed elusa per il personale Ata
Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief, torna a occuparsi di Sostegno: come ribadito spesso, la giovane associazione sindacale chiede si assumere i docenti specializzati Tfa anche per quest’anno dalle Gps.
Portare la fiscalità tributaria al 9%, ovvero alla media dell’Unione europea, ma senza costo Irpef: questo produrrebbe un incremento del 40% la spesa sociale, quindi anche per la previdenza, e a beneficiarne sarebbe pure l’incidenza sul PIL che scenderebbe dal 16% al 12%. A sostenerlo è il sindacato autonomo Anief, che chiede interventi ad hoc per l’uscita anticipata dal lavoro per i dipendenti della scuola, particolarmente sottoposti al burnout, attraverso una disposizione legislativa che preveda finalmente una deroga per il settore.