Presto 600 mila insegnanti si ritroveranno in busta paga una trattenuta stipendiale di 20 euro al mese: arriverà, con l’insolita modalità del silenzio-assenso, dopo l’accordo sottoscritto lo scorso 16 novembre tra l’Aran e i sindacati istitutori del Fondo Espero, a eccezione di Anief. Con quell’accordo è stato dato il via libera all’iscrizione automatica al Fondo del personale docente, Ata ed educativo assunto dal 1° settembre 2019: quindi, sono 400 mila i docenti assunti in ruolo interessati, i precari immessi in ruolo negli ultimi 4 quattro anni, a cui se ne aggiungono altri 200 mila, chiamati come supplenti annuali o al termine delle attività didattiche ogni anno che hanno già detto no al Fondo Espero ma che avranno attivate nonostante la loro volontà la trattenuta per via del silenzio-assenso voluto dai sindacati che hanno fatto eleggere propri dirigenti sindacali negli organi di controllo del fondo.