Il supplente fino al termine delle attività didattiche ha pieno diritto a ricevere la Carta del docente, anche se ha svolto solo poche ore settimanali: poiché lo Stato non procede in modo automatico, è il giudice del lavoro ad intervenire risarcendo il precario.
Seminari di legislazione scolastica “Il CCNL 2019- 21 Approfondimenti” e Assemblee sindacali: il sindacato rappresentativo Anief continua la campagna di formazione e informazione per i docenti e gli Ata delle nostre scuole. Presente agli incontri Marcello Pacifico, leader nazionale del sindacato
Insieme per un nuovo patto educativo, per rimettere l’insegnamento al centro del dibattito politico e per creare una scuola inclusiva, giusta, equa e solidale.
Sulla proroga dei contratti di 6 mila collaboratori scolastici aggiuntivi Pnrr - Agenda Sud non bastano le buone intenzioni: a distanza di due settimane dall’annuncio da parte del Ministero dell’Istruzione e del Merito di volere assicurare “il proseguimento di queste attività grazie a una dotazione di circa 14 milioni di euro, direttamente nel bilancio del Ministero” per confermare l’organico aggiuntivo, tutto è finito nel silenzio. Con le scuole lasciate a gestire in proprio la situazione e i collaboratori scolastici aggrappati a una speranza. Non si fa così.
“La riforma di Medicina per accesso ai corsi sul modello francese trova il consenso del sindacato Anief: “Andava fatta da tempo, da anni in Italia abbiamo davvero pochi medici specializzati, i test risultano ormai inutili e anacronistici. Con questo provvedimento potremo finalmente contrastare l’emigrazione dei nostri giovani in Europa per intraprendere studi medici”. A dirlo è oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, a commento del primo sì da parte Comitato ristretto della Commissione istruzione del Senato alla riforma del numero chiuso per accedere ai corsi universitari di Medicina, con la selezione degli iscritti che in base a questo progetto legislativo dovrebbe essere realizzata sulla base degli esami svolti dopo un semestre aperto a tutti.
“Festeggiare il 25 aprile è diritto dei cittadini e dei lavoratori italiani, allo stesso tempo vivere i valori di democrazia, partecipazione e responsabilità è un comune dovere di tutti. Quella di oggi è una data chiave anche per la Scuola per il suo mestiere educativo, per indicare agli alunni e ai ragazzi quanto sono centrali i valori della libertà e della democrazia in una società sempre più disorientata”. Lo dichiara Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nell’odierno anniversario della liberazione d'Italia dal nazi-fascismo.
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