I precari hanno diritto a ricevere la Carta del docente degli ultimi cinque anni scolastici anche se non hanno mai partecipato ad attività di aggiornamento: lo ha stabilito il Tribunale di Marsala, sezione Civile e Lavoro, nell’accogliere il ricorso, prodotto dai legali Anief, in difesa di un insegnante che tra il 2020 e il 2024 ha realizzato delle supplenze annuali.