“La prestazione del docente precario è sovrapponibile a quella del docente di ruolo, divenendo discriminatorio, e quindi illegittimo, il differente trattamento rispetto a quest’ultimo”: lo scrive il tribunale di Vicenza condannando il ministero dell’Istruzione e del Merito a risarcire con 3.000 euro un insegnante che ha presentato ricorso con Anief dopo essersi reso conto della mancata assegnazione della card per l’aggiornamento tra il 2018 e il 2024.