Nell’incontro di confronto sul “Dimensionamento della rete scolastica anno 2024-25” della regione Campania, avvenuto ieri 12 novembre 2023 presso il palazzo della regione Campania a Napoli per la provincia di Caserta, l’ANIEF esprime tutto il proprio rammarico e disappunto sul piano presentato dalla Fortini che aveva come unico scopo la riduzione degli istituti comprensivi ed alcuni istituti superiori con il relativo taglio di 12 dirigenti scolastici e altrettanti dirigenti amministrativi e quindi il raggiungimento di 839 autonomie scolastiche in Campania.
“Con le nuove regole stabilite tra amministrazione scolastica e i sindacati rappresentativi, Anief esclusa, i lavoratori della scuola a breve si ritroveranno iscritti al fondo previdenziale integrativo Espero, a pagare quindi una media di almeno 20 euro al mese, senza sapere come è potuto accadere o addirittura senza accorgersene: il ricorso ai fondi integrativi per rimpinguare le pensioni è fondamentale, ma non è questa la strada per arrivarci”: a dirlo è stato Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, nel corso di una diretta sulla Voce nella Scuola che ha voluto approfondire la modalità del silenzio-assenso al Fondo Espero derivante dall’accordo sottoscritto lo scorso 16 novembre tra l’Aran e i sindacati istitutori del fondo stesso.
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