Le lamentele dei lavoratori e del sindacato sugli stipendi inadeguati e dell’uscita tardiva dei lavoratori della scuola sono più che motivate: lo dice oggi l'Ocse, attraverso il rapporto 'Uno sguardo sull'istruzione' 2023, presentato al ministero dell'Istruzione. Lo studio ha evidenziato come tra il 2015 e il 2022 gli stipendi degli insegnanti della scuola secondaria superiore a indirizzo liceale (in possesso della qualifica più diffusa e con 15 anni di esperienza) siano diminuiti in termini reali di circa la metà di tutti i Paesi dell'Ocse con dati disponibili. Sempre nello stesso periodo, in Italia gli stipendi degli insegnanti della scuola secondaria superiore sono diminuiti del 4 %. Dall’indagine Ocse risulta anche che “in Italia il 61 % degli insegnanti dei percorsi di istruzione secondaria superiore a indirizzo liceale ha un'età pari o superiore a 50 anni, rispetto alla media dell'Ocse del 39 %”.
Il sindacato Anief ha chiesto oggi di ripristinare l’insegnamento della Geografia nel triennio delle superiori e di potenziarne l'insegnamento con personale docente specializzato in ogni ordine e grado: la richiesta è stata formulata dalla giovane organizzazione rappresentativa, attraverso le parole di Serena Maiorca, nel corso di un convegno organizzato stamane nei locali del Senato dalla società di Studi geografici per ridare centralità alla "Cenerentola delle materie": Maiorca ha parlato, in particolare, delle criticità della classe di concorso e delle possibili azioni che possono essere svolte dal sindacato su questa materia.
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