Dai tribunali d’Italia continuano a giungere sentenze a favore dei precari che chiedono la Carta del docente anche quando stipulano supplenze annuali di fatto: è capitato due volte negli ultimi giorni a Vicenza, dove il giudice del lavoro ha accordato 1.000 euro a un insegnante che ha svolto due supplenze di lunga durata tra il 2022 e il 2024, la seconda delle quali firmando un contratto catalogato come “Servizio temporaneo fino al termine delle attività didattiche”.