Sulla Carta del docente si registra l’ennesima sentenza che allarga la destinazione al personale precario: stavolta è stato il Tribunale di Verona, la scorsa settimana, a dire sì alla tesi prodotta dai legali Anief a tutale di una supplente che tra il 2020 e il 2023 ha svolto più supplenze annuali. Il giudice ha quindi dato piena ragione agli avvocati, destinando alla docente i 1.500 euro di Carta del docente, con l’importo anche “maggiorato degli interessi o rivalutazione”, che l’amministrazione gli aveva negato in precedenza per un “buco” nella legge che l’ha introdotta (la L. 107/15).