C’è attesa sull’attuazione delle modifiche al decreto legislativo 66/2017 sulla riforma del sostegno agli alunni disabili: dopo il via libera del Consiglio dei Ministri e la successiva presentazione al Senato dello schema di decreto correttivo, alla presenza del sottosegretario all’Istruzione Salvatore Giuliano, si attendono ora le misure di accompagnamento da parte del ministero dell’Istruzione. Marcello Pacifico (Anief): “Attuare progetti e iniziative per il supporto alle scuole significa non limitarsi a dare indicazioni di massima, ma fornire gli strumenti, anche finanziari, perché tali programmi si attuino. Riteniamo basilare che le nuove disposizioni sul sostegno vadano a superare la Legge Carrozza 128/13 che impedisce di collocare tutti gli attuali posti in deroga nell’organico di diritto. Parallelamente è essenziale che tutti i docenti specializzati e già formati vengano immessi nei ruoli, perché stiamo parlando di docenti già abilitati all’insegnamento e adeguatamente formati nelle Università autorizzate dallo stesso Miur. Pensare di selezionare ulteriormente questi docenti non farebbe altro che aggravare il problema della continuità didattica e del balletto di insegnanti che sul sostegno assume proporzioni altissime, andando a compromettere l’azione formativa dei discenti con disabilità”.