Il personale docente della scuola pubblica ha ancora un giorno per presentare domande di mobilità per potersi spostare di sede e realizzare un passaggio professionale dal prossimo mese di settembre, quindi nell’anno scolastico 2024/25. Le modalità alle operazioni, a cui ogni anno sono interessate decine di migliaia di insegnanti di ruolo, sono previste dall’Ordinanza del 30 febbraio scorso e dalle procedure ministeriali, e sono quelle che hanno portato all’avvio delle procedure applicative del CCNI 2022/2025 che derivano dall’accordo sulla mobilità del personale scolastico, firmato anche dall’Anief, che ha prodotto anche l’Integrazione sottoscritta il 21 febbraio 2024.
Abbiamo il piacere di comunicarti che sono state attivate le seconde sessioni dei percorsi abilitanti da 30 cfu per Docenti Abilitati e Specializzati sul sostegno!
Ad aprile partirà la seconda edizione delle lezioni percorsi abilitanti 30 CFU previsti dal DPCM 4 agosto 2023 art. 13, c. 2 destinati ai docenti già abilitati o specializzatati su sostegno che possono così conseguire l’abilitazione per altre classi di concorso o altri gradi di istruzione, conseguendo trenta dei sessanta CFU/CFA; con questa possibilità molti così detti “docenti ingabbiati” potranno abilitarsi e quindi accedere ad altre classi di concorso rispetto a quelle in cui sono attualmente in servizio.
Seminari di legislazione scolastica “Il CCNL 2019- 21 Approfondimenti” e Assemblee sindacali: il sindacato rappresentativo Anief continua la campagna di formazione e informazione per i docenti e gli Ata delle scuole italiane, anche all’estero. Presente agli incontri Marcello Pacifico, leader nazionale Anief.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, ha affermato che sarà un momento importante “per garantire democrazia, responsabilità e partecipazione. Dall’8 aprile ANIEF sarà presente su tutto il territorio Nazionale con un ciclo di riunioni per la presentazione del programma elettorale della lista ANIEF”
Non è possibile escludere gli insegnanti non di ruolo dalla Carta del docente utile all’acquisto “di molteplici strumenti e servizi potenzialmente idonei alla formazione e all’aggiornamento del docente, da ultimo anche per l’acquisto di servizi di connettività di strumenti informatici”: poiché l’art. 282 d.lgs. 297/94, il Testo Unico della scuola, prevede “l’aggiornamento delle conoscenze è un diritto dovere fondamentale del personale docente”, ne consegue che per “evitare l’effetto discriminatorio a danno dei lavoratori a tempo determinato, l’intero ammontare che doveva essere riconosciuto per il passato dovrà essere caricato sulla carta docente del ricorrente al momento del suo rilascio”.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.