Anief per supportare gli aspiranti docenti attiverà a breve, dei seminari gratuiti in tutte le province d’Italia, per fornire chiarimenti sul nuovo sistema di reclutamento.
I Seminari Anief sul Fit hanno lo scopo di analizzare e chiarire a chi sarà riservata la possibilità di abilitarsi, e quali siano le differenziazioni ed i requisiti pregressi richiesti.
Il sindacato Anief in collaborazione con l’Ente di formazione Eurosofia, ritiene indispensabile fornire le informazioni e gli strumenti idonei per affrontare i differenti percorsi abilitanti previsti.
Formatori qualificati e consulenti ANIEF supporteranno gli utenti per comprendere e chiarire, le diverse esigenze in base alle prove che dovranno sostenere.
I seminari sono aperti a tutti e danno diritto all’esonero dal sevizio ai sensi della normativa vigente.
CONTROLLA NELLA TABELLA LA SEDE DEL SEMINARIO NELLA TUA PROVINCIA
Eurosofia, in convenzione con l’Associazione “Il Girasole Onlus” e l'Ordine degli Psicologi regione Campania organizza a Telese Terme, presso la Sala Goccioloni delle Terme l’evento ECM: “I diversi volti dell’adolescenza tra crisi necessarie e rischi psicopatologici”
L’evento è rivolto a tutte le figure sanitarie.
Sono ore frenetiche a Palazzo Madama, perché i senatori hanno pochissimo tempo per esaminare le richieste di modifica del disegno di legge n. 2960, già approvato dal CdM, su cui tra poco più di dieci giorni dovrà poi esprimersi l’Aula di Palazzo Madama. Le richieste delle due associazioni sindacali provengono dalla “base” e sono arrivate in Parlamento attraverso parlamentari di varie appartenenze politiche.
Le richieste vanno dai nuovi corsi per diventare dirigente scolastico, una parte di questi posti messi a bando vanno riservati ai ricorrenti della selezione 2011 e ai vicari, alla perequazione interna ed esterna dei dirigenti scolastici che, pure con gli aumenti già previsti con la Legge di Bilancio, continueranno a percepire compensi fortemente ridotti, praticamente dimezzati, rispetto ai colleghi della stessa area dirigenziale, pur avendo responsabilità e carichi di lavoro spaventosamente più alti. Le modifiche da apportare riguardano anche la sicurezza degli istituti che, se non affrontata, potrebbe portare alla chiusura di svariati plessi, ma anche la riapertura delle GaE, il cui blocco quinquennale sta creando situazioni di estremo disagio e di cattedre scoperte, la trasformazione degli organici di fatto in diritto e dei 40mila posti in deroga sul sostegno, la corretta ricostruzione di carriera del personale assunto e l'assunzione per docenti della scuola dell’Infanzia, Ata, educatori, tutti incredibilmente dimenticati dal piano straordinario della Legge 107. E tanti altri. A livello universitario, il sindacato rivendica il ripristino dell’assunzione dei ricercatori a tempo indeterminato.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): Siamo consapevoli del poco tempo a disposizione che hanno i senatori per valutare la compatibilità dei costi delle nostre richieste rispetto alle risorse pubbliche e per questo ci appelliamo alla loro sensibilità per salvare un comparto, quello della conoscenza, che ha estremo bisogno di interventi immediati, da attuare quindi con questa Legge di Stabilità. Rimandare sine die i problemi, non farà che aggravare lo stato di un’istruzione pubblica sempre più declassata, rispetto ai Paesi moderni, su più fronti: sicurezza, gestione del personale, carriere, assunzioni e tanto altro.
Il piano di assunzioni “straordinario” della Legge 107/2015 ha lasciato la situazione delle cattedre annuali sostanzialmente uguale, perché quest’anno i contratti sottoscritti fino al 30 giugno o al 31 agosto si aggirano sulle 90mila unità; abbiamo ora anche la certezza che molte di quelle cattedre andranno a neo-laureati o precari privi di abilitazioni. Tantissime, sul sostegno, a supplenti non specializzati. Quasi tutte, attraverso la cosiddetta “messa a disposizione”. È quello che sta accadendo in moltissime province del Centro-Nord, a due mesi dall’inizio delle lezioni: all’appello mancano soprattutto docenti di sostegno, matematica per le medie, lingue, ad iniziare da Inglese. Eppure, in giro per la Penisola ci sono ancora tanti docenti precari abilitati a cui si sarebbero potute affidare molte di quelle cattedre. Solo che non si è voluto. E il futuro non preserva nulla di buono.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): Bastava dare la possibilità di aggiornare le Graduatorie ad Esaurimento, anziché allungare addirittura il periodo di vigenza fino al 2019, come ha voluto fare a tutti i costi il Partito Democratico. I docenti, bloccati in province avare di posti, avrebbero risolto in parte il problema, spostandosi all’occorrenza sulle aree dove invece ci sono cattedre libere. Ed è per questo motivo che, nei giorni scorsi, abbiamo presentato alle Commissioni V e VII del Senato un emendamento alla Legge di Stabilità, attraverso il quale chiediamo che le GaE si possano aggiornare annualmente. Come abbiamo chiesto di convertire tutti i posti oggi in organico di fatto senza titolare di personale docente e Ata in organico di diritto a decorrere dal 1° settembre 2018, inclusi i posti in deroga su sostegno. E non ci vengano a dire che certe operazioni necessitano di finanziamenti cospicui: perché il gap tra gli attuali costi e quelli da affrontare con le cattedre assegnate a tempo indeterminato o fino al 31 agosto è tutt’altro che eccessivo. I risultati, però, in termini di benefici su alunni, continuità didattica e stabilizzazione del personale sarebbero straordinariamente alti.
Eurosofia, in collaborazione con Anief ed Unipegaso, consente agli aspiranti docenti di acquisire i 24 CFU quali requisiti d’accesso per il prossimo Concorso a cattedra (Fit). Per maggiori informazioni cliccare qui.
Roma, 12 nov. (AdnKronos) - "Sono vincenti i ricorsi presentati in tribunale dal personale scolastico contro i soprusi dell'amministrazione, rimanendo anche l'unica via percorribile per opporsi, con successo, alle tante ingiustizie che continuano a costellare organici, concorsi, mobilità e carriere". È quanto sostiene l'Anief, nel presentare i calcoli relativi al numero di sentenze favorevoli al sindacato negli ultimi cinque anni, resi pubblici durante la XVIII conferenza nazionale dei legali, svolta in questo fine settimana a Roma. L'apice dell'azione sindacale, spiega l'Anief, si è avuta negli ultimi due mesi, con i giudici del lavoro che in occasione di ben 135 sentenze hanno espresso parere favorevole ai docenti e Ata della scuola su risarcimento danni per mancata assunzione e altre lesioni di diritti, ma anche per la mancata applicazione degli scatti di anzianità pure ai precari, per irregolarità nei trasferimenti, utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie (ad iniziare dall'algoritmo 'impazzito' 2016/17 che ha costretto tanti docenti neo-assunti a spostarsi di centinaia di chilometri), oltre che per ricostruzioni di carriera al risparmio, che considerano ad esempio solo una parte del periodo pre-ruolo, e l'illegittima cancellazione del primo 'gradone' stipendiale di chi è stato assunto a tempo indeterminato.
I calcoli sull’elevato numero di sentenze favorevoli al giovane sindacato sono stati resi pubblici durante la XVIII conferenza nazionale dei legali, svolta nel week end a Roma presso l’Hotel H10. Gli ultimi 60 giorni contrassegnati da un boom di esiti positivi delle impugnazioni in tribunale: si va dal risarcimento danni per mancata assunzione e altre lesioni di diritti, alla mancata applicazione degli scatti di anzianità anche ai precari; dall’irregolarità nei trasferimenti, utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie (ad iniziare dall’algoritmo “impazzito” 2016/17 che ha costretto tanti docenti neo-assunti a spostarsi di centinaia di chilometri), alle errate ricostruzioni di carriera, visto che l’amministrazione continua ad esempio a non tenere conto del periodo pre-ruolo, fino all’illegittima cancellazione del primo “gradone” stipendiale di chi è stato assunto.
Se si considera l’ultimo lustro, i giudici hanno dato ragione in modo netto al sindacato su una serie di temi: dalle affrettate esclusioni dall’ultimo concorso per dirigente scolastico alle prove scritte dei corsi Tfa, anche sul sostegno, e Pas; dalle Graduatorie a Esaurimento, in particolare dei maestri precari con diploma magistrale, agli spostamenti di fascia e dall’aggiornamento titoli sempre delle GaE, fino alle inappropriate estromissioni dalle varie fasce d’istituto dove meritavano di essere collocati i vari supplenti. Nel 2017, l’Anief si è infine opposta con efficacia alla riduzione delle ore di strumento musicale nei licei e contro l’annullamento del D.p.r. 19/2016 per l’esclusione della classe di concorso A-59 nei licei coreutici.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): Questi risultati sono la risposta migliore a chi ancora si ostina a dire che il nostro sindacato sbaglia a produrre ricorsi contro le norme errate che l’amministrazione scolastica produce, a danno dei lavoratori e della formazione dei giovani. Aver portato in porto così tanti ricorsi, sempre dopo aver appurato che non esistevano altre vie per ottenere lo stesso risultato, significa che abbiamo intrapreso la strada giusta, dando soddisfazione a tanti lavoratori altrimenti destinati a soccombere. Possiamo quindi assicurare che nei prossimi anni il nostro impegno non arretrerà di un centimetro. Anzi, se i docenti e gli Ata ce lo permetteranno, votandoci in occasione delle prossime elezioni Rsu, previste per il 2018, porteremo avanti la nostra politica sindacale vincente anche in tutti i tavoli di trattativa delle nostre scuole pubbliche.
Tutti coloro che sono interessati, docenti, amministrativi, tecnici e collaboratori scolastici, ai ricorsi attivati da Anief possono cliccare qui.
La nostra struttura copre tutte le regioni italiane.
Siamo presenti in tutte le province.