Anche i partiti politici tentano di estendere a sempre più precari il diritto della Carta del docente. L’ultimo tentativo riguarda il decreto Salva infrazioni approvato dal Governo: nel corso del passaggio al Senato, il M5S ha presentato un ordine del giorno, approvato, che impegna il Governo ad estendere il bonus 500 euro anche ai supplenti al 30 giugno. L’Odg impegna l’Esecutivo Meloni a “valutare l’opportunità di prevedere che la Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, di cui all’articolo 1, comma 121, della legge 13 luglio 2015, n. 107, sia riconosciuta, a decorrere dall’anno 2023, anche al personale docente con contratto a tempo determinato fino al termine dell’anno scolastico, ovvero delle attività didattiche”. Si ricorda che la Carta del docente è già stata concessa, sempre dal DL Salva Infrazioni, ai docenti annuali con contratto in scadenza 31 agosto 2023.