Pubblicati i bandi per le due procedure ordinarie dei concorsi destinati agli Insegnanti di Religione cattolica
"Nella scuola non esiste personale di serie B: l'esclusione di circa 200mila lavoratori ATA dagli aumenti del salario accessorio inseriti nel Miglioramento dell'offerta formativa, il cosiddetto Mof, relativo al 2024: l'incremento, pari allo 0,22%, ma va assolutamente allargato, attraverso il disegno di legge bilancio 2025, anche ad amministrativi, tecnici, ausiliari, Dsga e a tutte le altre professionalità Ata": lo dichiara oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, a commento delle modifiche in arrivo alla Legge di Bilancio 2025. "La mancata applicazione degli aumenti del salario accessorio - continua Pacifico - si va a sommare a quella del mancato adeguamento livello dell'indennità di vacanza contrattuale, il quale risulta davvero troppo inferiore, a meno della metà, di quanto previsto attualmente dalla legge vigente. Per questi motivi chiediamo al personale scolastico di presentare ricorso in tribunale per cercare di recuperare tutto il 2013 dopo la sentenza favorevole della Cassazione".
Dopo 20 anni ritornano i concorsi ordinari per insegnanti di religione cattolica della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado. Sono stati pubblicati i bandi di concorso per 1928 posti da insegnante di religione cattolica, suddivisi tra scuola dell’infanzia e primaria (927 posti) e scuola secondaria di primo e secondo grado (1001 posti).
Il 18 novembre 2024, dalle ore 9 alle ore 13, il seminario a Palermo. Già possibile registrarsi
“Non può dubitarsi che, nella misura in cui la P.A. si serve di personale docente non di ruolo per l’erogazione del servizio scolastico, deve curare la formazione anche di tale personale, al fine di garantire la qualità dell’insegnamento fornito agli studenti”. Ne deriva che “il diritto-dovere di formazione professionale e aggiornamento grava su tutto il personale docente e non solo su un’aliquota di esso”.
“Nella scuola non esiste personale di serie B: l’esclusione di circa 200mila lavoratori ATA dagli aumenti del salario accessorio inseriti nel Miglioramento dell’offerta formativa, il cosiddetto Mof, relativo al 2024: l’incremento, pari allo 0,22%, ma va assolutamente allargato, attraverso il disegno di legge bilancio 2025, anche ad amministrativi, tecnici, ausiliari, Dsga e a tutte le altre professionalità Ata”: lo dichiara oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, a commento delle modifiche in arrivo alla Legge di Bilancio 2025.
La Corte Costituzionale boccia la legge della regione Sardegna che voleva salvare 36 scuole autonome contro il dimensionamento del PNRR per violazione delle competenze statali sull'istruzione. La sentenza è importante, in vista dell'udienza pubblica del 12 novembre sulla costituzionalità dell'autonomia differenziata introdotta con la Legge 26 giugno 2024, n. 86 e proposta con i ricorsi promossi da Campania, Toscana, Puglia e Sardegna: iniziativa a proposti dalla quale Anief anche ha presentato una memoria. Con le regioni Piemonte, Veneto e Lombardia che si sono costituite ad opponendum.
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